/ lavocedigenova.it

lavocedigenova.it | 16 aprile 2018, 09:30

Angiografo rotto al Galliera: c'è l'altro apparecchio in caso di infarti acuti

L'assessore regionale Viale replica al Pd: "Il Galliera possiede due angiografi: l'altro apparecchio continuerà a essere utilizzato per tutte le visite e gli esami programmati e anche in caso di emergenza"

Angiografo rotto al Galliera: c'è l'altro apparecchio in caso di infarti acuti

"Il Pd la smetta di fare allarmismo: questa Giunta sta provvedendo a fare quello che loro non hanno mai fatto in dieci anni di amministrazione regionale, sostituendo le apparecchiature e ammodernando il parco tecnologico dei nostri ospedali per garantire ai cittadini le migliori cure possibili". E' il commento dell'assessore regionale Sonia Viale, indirizzato ai consiglieri Lunardon, Rossetti e Ferrando che avevano parlato della "chiusura" del pronto soccorso dell'ospedale Galliera ai pazienti con patologie cardiache gravi, dovuta al guasto dell'angiografo. 

"La sostituzione di questa importante apparecchiatura del Galliera - prosegue Viale - si inserisce nell'ambito del rinnovamento programmato e costante del parco tecnologico del nostro sistema sanitario. L'anno scorso è stato sostituito l'angiografo dell'ospedale Villa Scassi e quest'anno viene sostituito un angiografo del Galliera. La nuova apparecchiatura verrà consegnata nei primi giorni di luglio ma occorre almeno un mese per provvedere a tutte le opere propedeutiche all'installazione. Per consentire che tutto avvenga in sicurezza, il sistema provvederà a un alleggerimento degli accessi al pronto soccorso dell'ospedale del centro cittadino esclusivamente per quei pazienti che abbiano un infarto acuto in atto: nell'ambito della prassi ormai consolidata, la collaborazione tra strutture ospedaliere è finalizzata anche a consentire il rinnovo delle apparecchiature, indispensabile per garantire ai pazienti le migliori cure possibili".

"Il Galliera possiede due angiografi: l'altro apparecchio continuerà a essere utilizzato per tutte le visite e gli esami programmati e anche in caso di emergenza, qualora dovesse arrivare un paziente con un infarto acuto, in totale sicurezza e garantendo la migliore assistenza ai cittadini", conclude la vicepresidente e assessore regionale.

rg

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium