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Sanità | 10 giugno 2018, 07:00

Da quali cibi stare “alla larga” per difendere il mio sorriso? (cosa e quando mangiare)

Se parliamo però di “rischio carie” dovete sapere che, seppur gli zuccheri siano il “cibo” preferito dai batteri cariogeni che abbiamo in bocca

Da quali cibi stare “alla larga”  per difendere il mio sorriso? (cosa e quando mangiare)

Cari lettori di Savona News, sfatiamo un altro mito: NON è vero che mordere la mela (come nelle vecchie pubblicità di un dentifricio) “pulisca” o protegga i denti ed è altrettanto FALSO che mangiare i dolci porti certamente a sviluppare delle carie. “Ma allora”, direte voi, “mi crollano tutte le certezze sulla sana alimentazione!” Non è così: se parliamo di salute generale, avere una alimentazione varia ed equilibrata, legata alla stagionalità, ricca di antiossidanti, di provenienza affidabile ecc. è sicuramente importante! Se parliamo però di “rischio carie”  dovete sapere che, seppur gli zuccheri siano il “cibo” preferito dai batteri cariogeni che abbiamo in bocca, in realtà qualunque cibo noi ingeriamo (esclusa l’acqua) può essere da loro utilizzato e “digerito”, con conseguente innalzamento repentino dell’acidità nella nostra bocca.

Ora vorrei tranquillizzarvi: tutto questo è fisiologico, tant’è vero che il nostro organismo è perfettamente in grado, attraverso l’azione della saliva, di riportare alla normalità il livello di acidità della nostra bocca nel giro di circa 30 minuti. In queste fasi alternate lo smalto dei denti viene parzialmente demineralizzato e poi rimineralizzato (quindi “riparato”).

Devo però avvertirvi che noi siamo in grado di fronteggiare efficacemente un massimo di 5 “attacchi acidi” al giorno (quindi uno dopo ogni pasto principale, più due “merende”). Superando questo numero il tempo in cui siamo in “fase acida” diventa eccessivo, non siamo più in grado di riparare il nostro smalto e si innescano le condizioni per il formarsi della carie. Badate bene: non stiamo parlando di un “pranzo di natale”, la dose non conta: è sufficiente un biscotto o un solo sorso di bevanda zuccherata! Spiego sempre ai miei pazienti che non aumentano il “rischio carie” se, a fine pasto, mangiano una intera torta ma, se della stessa torta, ne mangeranno un morsino ogni mezz’ora, il loro sorriso sarà in forte pericolo!

Impariamo quindi a gestire la nostra alimentazione (e, soprattutto, quella dei nostri figli…), perché le corrette abitudini alimentari sono uno dei pilastri della prevenzione delle malattie di bocca e denti! Chiedete consiglio al vostro dentista: questa è la cosa più importante e utile che possiamo fare per la vostra salute!

Buona domenica!

 

Attilio Venerucci

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