Questa mattina il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana ha accolto, insieme ai massimi rappresentanti istituzionali di Genova e della Liguria, il Capo dello Stato Sergio Mattarella al magazzino 11 dell’ex stabilimento ILVA di Cornigliano in occasione del 40° anniversario della morte di Guido Rossa, l’operaio dello stabilimento siderurgico ucciso dalle Brigate Rosse.
"E’ un doveroso atto di testimonianza essere qui oggi, insieme alla massima Autorità dello Stato, - dichiara Piana - per ricordare chi pagò con la vita l’attaccamento alle istituzioni democratiche del nostro Paese, ai valori della pace e della libertà. L’assassinio di Guido Rossa, operaio e sindacalista segnò il punto di non ritorno per il terrorismo e rese ancora più compatta l’opinione pubblica nella condanna di quella strategia di violenza e di morte che insanguinò l’Italia colpendo, indistintamente, intellettuali, giudici, uomini delle forze dell’ordine, operai, politici, professionisti. La presenza del presidente Mattarella, 40 anni dopo e in una città profondamente ferita dal terrorismo, suggella l’importanza della memoria di quegli anni bui e rende onore a tutte le vittime".
Il presidente ha espresso una ferma condanna per le scritte contro Guido Rossa comparse oggi su un muro in Salita Santa Brigida: «Il gesto inqualificabile compiuto oggi rafforza la convinzione che tutte le istituzioni devono ribadire sempre e con forza i principi che animarono la lotta al terrorismo».