Black latte: fa dimagrire veramente?

Questo alimento non ha nulla a che vedere con il latte di origine animale che la stragrande maggioranza delle persone conosce; il black latte infatti, si presenta in polvere e consiste per lo più in latte vegetale; è composto principalmente da latte di cocco, carnitina, omega-3 e carbone attivo.

Come si può facilmente notare parliamo di un prodotto decisamente particolare e come tale, ha proprietà altrettanto particolari. I suoi ingredienti hanno caratteristiche molto interessanti e apportano i seguenti benefici:

- il latte di cocco contribuisce ad accelerare il metabolismo per valori che sono addirittura 3 o 4 volte maggiori rispetto alle normali condizioni, favorendo lo smaltimento dei grassi che tendono ad accumularsi nelle zone critiche, quali l'addome, le cosce e i glutei;

- la carnitina permette di bruciare più facilmente i grassi che si accumulano subito al di sotto del primo strato di cute, rendendo quest'ultima più elastica e più tonica, nonché più bella esteticamente;

- gli omega-3 sono acidi grassi che svolgono un importante compito e che il nostro corpo assume solamente dall'esterno; in pratica, gli omega-3 non vengono autoprodotti dal corpo umano. Gli omega-3 si occupano di scindere i vari tipi di grasso corporeo, facilitandone l'eliminazione;

- il carbone attivo oltre a conferire al black latte la sua colorazione, ha la straordinaria proprietà di neutralizzare l'assorbimento di almeno l'80% dei grassi che il corpo umano ingerisce, facilitando di fatto il dimagrimento. Il carbone vegetale fa dimagrire ed è un alleato in ogni dieta.

In base a questa premessa, è chiaro che il black latte ha effettivamente un potere dimagrante concreto, dovuto a uno specifico trattamento dei grassi sia all'atto dell'assunzione che durante il processo metabolico. Chiaramente, l'eliminazione dei grassi ha come conseguenza principale un effetto positivo per gli standard estetici del corpo umano a cui siamo tutti abituati.

L'assunzione del black latte e la sua azione sull'organismo

Secondo quanto premesso, si potrebbe pensare di assumere grandi quantitativi della bevanda e risolvere tutti i problemi di sovrappeso, ma anche in questo caso ci sono alcune regole da seguire. Teoricamente, assumere molto black latte non dovrebbe comportare troppe controindicazioni, ma in ogni caso, al fine di ottenere risultati ottimali, è sufficiente scioglierne 2 cucchiai in un bicchiere di latte, oppure di acqua calda, una volta al giorno durante la colazione e per un periodo consigliato di circa un mese. Il black latte ha molti effetti positivi sul corpo umano: il più importante consiste nell'accelerare il metabolismo, azione che ha conseguenze positive sull'intero organismo. Secondo nutrizionisti e dietologi un metabolismo rapido è di fatto la condizione necessaria per far si che il corpo elimini facilmente i grassi assunti. Inoltre il black latte agisce in modo che parte dei grassi venga usata dal corpo come apporto energetico e quindi bruciata durante lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Tutto ciò è già stato largamente sperimentato e sono molte le recensioni positive in merito, alcune anche particolarmente illustri, come quella di Sandra Bullock, la famosa attrice americana. Un recente studio che ha preso come campione ben 900 persone in sovrappeso, con valori compresi fra i 10 e i 40 chilogrammi in eccesso, ha evidenziato valori davvero entusiasmanti, e precisamente:

- il 99% del campione ha perso dagli 8 ai 16 Kg;

- il 97% ha riscontrato una maggiore energia a disposizione;

- il 94% ha visto diminuire sensibilmente i depositi di grasso, quali ad esempio la cellulite.

In pratica siamo di fronte a un'autentica panacea per la salute che contribuisce al dimagrimento in maniera provata e senza dover affrontare troppi sacrifici; inoltre l'aumento dell'attività fisica avviene quasi naturalmente senza che una persona si senta costretta a farlo per scopi estetici.

Il carbone attivo; pro e contro della sua assunzione

Premesso che il carbone attivo neutralizza di fatto i grassi nel momento in cui vengono assunti, vediamo invece quali possono essere le controindicazioni nell'ingerire questo composto così valido ai fini del dimagrimento. Il carbone attivo può essere ingerito senza particolari problemi, ma deve essere ricordato che è assolutamente da evitare durante l'assunzione di farmaci, precisamente nell'arco di circa tre ore nelle quali si deve deglutire una pastiglia o qualsiasi genere di medicinale. Inoltre, non si può ingerire carbone attivo in presenza di infiammazioni quali l'appendicite e nel caso di ostruzioni intestinali.