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Attualità | 04 luglio 2019, 12:00

Lega per la Difesa del Cane Genova: "Sì bottiglietta d'acqua, è educare alla civiltà"

Il presidente Pier Luigi Castelli: "I padroni rispettino in estate il divieto di portare gli animali sulle spiagge". Guarda quali sono attrezzate a Genova e in Liguria per Fido

Lega per la Difesa del Cane Genova: "Sì bottiglietta d'acqua, è educare alla civiltà"

Padroni genovesi di cani, grandi e piccoli, preparatevi ad “armarvi”, oltre che di sacchetto, anche di bottiglietta d’acqua per le deiezioni dei vostri amici a quattro zampe.

Infatti ieri anche il Comune di Genova ha deciso, come in altre città, di introdurre una delibera di modifica al regolamento, con documento proposto da Enrico Pignone (Lista Crivello), anche se, prima dell’applicazione, la commissione ne discuterà anche con associazioni e animalisti.

Intanto abbiamo chiesto che cosa ne pensi a Pier Luigi Castelli, veterinario e presidente della Lega Nazionale per la Difesa del Cane della sezione di Genova: “La legge non prevede la bottiglietta d’acqua, perché la 23/2000 indica solo l’obbligo di pulire le deiezioni solide, ma l’idea di portare l’acqua anche per quelle liquide è giustissima, perché, prima di tutto, vanno educati i proprietari degli animali. Inoltre portare l’acqua non è un grande sacrificio e, soprattutto in estate, serve anche a dare da bere al cane”.

E anche se, probabilmente, il nuovo regolamento non vedrà l’applicazione entro questa stagione estiva, si tratta, in generale, di buone pratiche che servono al benessere degli animali e alla convivenza civile, specialmente in città: “Bisogna essere coscienti e non lasciare i cani liberi di sporcare ovunque; anche se bisogna considerare che non si può gettare ogni volta l’acqua, magari per pochissima pipì, e inondare tutto”.

La civiltà dei padroni di Fido, infatti, passa sia attraverso il buon senso, sia attraverso il rispetto delle regole, in quanto bisogna ricordare, per esempio, che non solo bisogna pulire le strade dai loro bisogni, ma anche tenerli sempre al guinzaglio per la loro stessa sicurezza, in quanto rischiano, specialmente quelli piccoli, in caso di spavento, di scappare in mezzo al traffico ed essere investiti dalle macchine.

“Le associazioni, come la Lega del cane, sono per l’educazione alle persone, e infatti noi teniamo corsi gratuiti per far sì che i padroni si comportino in modo adeguato con i cani: mettano loro il microchip, li portino sempre al guinzaglio, e quando vedono due cani a distanza, evitino di avvicinarli e farli abbaiare e mordere tra loro – continua Castelli – provocando anche litigi tra le persone. I cani che mordono vanno messi in sicurezza, quindi devono indossare la museruola. Gli animali sono sempre innocenti, mentre non è così per tutti i proprietari”.

E questo è evidente soprattutto in estate, quando – nonostante il regolamento parli chiaro – i padroni portano i cani sulle spiagge anche se è vietato per tutta la stagione. “Come Lega per la Difesa del Cane abbiamo inaugurato alcuni stabilimenti attrezzati – continua il presidente Castelli – l’ultimo dei quali a Levanto. Mescolare cani e persone non va bene, perché alla gente può dare fastidio essere circondata da animali”.

Infatti secondo il regolamento comunale durante la stagione estiva tutte le spiagge, tranne quelle, appunto, appositamente attrezzate, sono inibite agli animali, e anche laddove non sia presente il cartello, il divieto è sottinteso.

Ma i proprietari dei quattro zampe non lo sanno o fingono di non saperlo? “Lo sanno benissimo, ma fanno come vogliono, oltre tutte rischiando una multa anche molto salata da parte della Capitaneria di Porto. Chi ha degli animali deve essere corretto anche più degli altri”.

Inoltre, considerando che “a parte alcune razze, come Labrador e Terranova, che sono da salvataggio, non tutti i cani non amano fare il bagno, e, non sudando dalla pelle, in spiaggia possono essere a rischio colpo di calore, per cui, a parer mio – conclude Castelli – sarebbe meglio tenerli al fresco e all’ombra”.

Chi invece non può proprio fare a meno del bagno in spiaggia con Fufi o Fido, ma senza contravvenire al regolamento, ed evitando litigi e multe – e addirittura di trovarsi la macchina rigata, come è successo a Cogoleto nei giorni scorsi -  può scegliere tra le diverse spiagge appositamente concepite per i cani e che si trovano a Genova e in Liguria consultando il sito: welcomdog,it (https://www.dogwelcome.it/zone-cani-animali-ammessi/italia/liguria). 

Medea Garrone

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