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Economia | 15 luglio 2019, 06:10

Liguria: paradiso di vacanza… ma non per le escort!

I fine settimana, i ponti e festività in genere fanno calare il traffico dei siti di escort.

Liguria: paradiso di vacanza… ma non per le escort!

Sole, mare, tempo di vacanza e relax. La Liguria viene invasa dai vacanzieri pronti a passare un periodo di ferie sulla riviera. C’è molto lavoro per tutti, dai ristoratori ai bagnini, dalle forze dell’ordine, ai negozietti sul lungomare o nell’entroterra. C’è anche un’altra categoria che non conosce pausa: quella delle escort, anche se i fine settimana, i ponti e festività in genere fanno calare il traffico dei siti di escort.

Ciò avviene per un motivo molto semplice: si stima che il 50% circa dei clienti sia sposato o in una relazione stabile, ha una compagna e/o dei figli e quindi sfrutta le occasioni sopra descritte per dedicarsi completamente alla famiglia, ma non disdegna comunque una piccola fuga di un’ora.

Il mercato locale

Inoltre, anche i liguri contribuiscono al mercato locale delle sex wokers. La Liguria risulta essere la sesta regione italiana per prezzo medio di un incontro con una escort. Nella regione guida la classifica Genova con il 19esimo prezzo medio più alto d'Italia, mentre il resto della regione contribuisce ad abbassare il prezzo medio complessivo con valori medi molto più bassi.

I dati sulle escort a Genova ed in Liguria arrivano freschi come un mojito in barca a vela dal sito Escort Advisor, il primo sito di recensioni di escort e incontri per adulti in Europa. Genova conta 582.320 abitanti e 564 escort attive, dati tra l’altro in crescita. Varia che l’offerta del mercato genovese: 22% delle professioniste è di nazionalità italiana, il 19% brasiliana e l'8% russa. Seguono Colombia, Venezuela, Ungheria, Argentina, Romania, Cuba, Moldavia, Ucraina, Spagna, Bulgaria, Cina, Panama, Portorico, Repubblica Dominicana, Costa Rica, Cile e Lituania.

Le sex worker ed i loro clienti in Liguria

Le escort liguri risultano essere anche moderatamente “romantiche”. Infatti la maggioranza si sente un po’ Julia Roberts in Pretty Woman quando si parla di bacio. A Genova il servizio è garantito solo dal 46% delle sex workers, mentre Imperia conta il 42% e La Spezia il 47%. Proprio da La Spezia, Anna, 35 anni, con 5 anni di attività come escort, racconta che: “Il bacio è molto intimo, lo dai solo alla persona con cui hai confidenza profonda, con amore, passione. Bacio solo gente che mi piace, non riesco a farlo con persone che non apprezzo. Non mi viene automatico, non sono un robot, è una cosa personale. Non si può baciare tutti, ma solo coloro che per noi sono speciali. Il bacio alla francese è una cosa molto intima, tutti i clienti lo chiedono, soprattutto quando vedono una ragazza carina, pulita, con una bella bocca. Certo l’eccitazione parte dal bacio, per gli uomini è molto importante iniziare con questo e lo chiedono praticamente sempre”.

Dai racconti delle sex worker emerge questa tendenza, ma non solo da loro. Sempre dalle recensioni che si possono leggere su Escort Advisor scritte dagli utenti, il bacio rimane una costante ricercata e ambita dagli uomini, alla ricerca di intimità anche se artificiale.








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