/ Politica

Politica | 23 luglio 2019, 17:01

Trasporti, Mule’ (FI): "La confusione di Toninelli sulla Gronda la pagano gli utenti"

Lo dichiara il deputato Azzurro in commissione Trasporti

Trasporti, Mule’ (FI): "La confusione di Toninelli sulla Gronda la pagano gli utenti"

“Dopo la risposta dell’evanescente Ministero delle infrastrutture e dei trasporti al quesito di Forza Italia sulla Gronda di Genova, siamo quasi certi che Toninelli confonda la grande opera con uno scarico di acqua piovana -lo dichiara Giorgio Mulè, deputato Azzurro in commissione Trasporti - Nella più classica e scontata trincea del nullismo, Toninelli rimanda l’avvio dell’opera alla solita definizione della procedura di revoca della concessione ad Aspi. E fin qui, come al solito, niente di nuovo”.

Continua Mulè: “Ciò che al Ministero ignorano – o fanno finta di ignorare – però è che la Gronda è già stata pagata dai cittadini tramite il pagamento dei pedaggi incassati da Autostrade per l’Italia. Oggi Toninelli sostiene che in caso di revoca della concessione “il concessionario decaduto non conserva il diritto all’incasso dei pedaggi”. E tutto quello che finora è stato incassato ai fini della realizzazione della Gronda che fine fa? Sarà una sorta di buona uscita per Aspi? Sarà un grazioso quanto gravoso regalo a danno dei contribuenti?”.

“La verità – conclude il deputato di Forza Italia – è che, come per il Terzo Valico, al Ministero sono condannati a capitolare e a rassegnarsi alle esigenze e alle necessità del progresso e dello sviluppo, e alzare bandiera bianca verso un’opera non più rinviabile e fondamentale per Genova, per la Liguria e per il Paese tutto”.

Comunicato stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium