Eventi - 01 agosto 2019, 11:13

“Vento, caldo, pioggia, tempesta”: la mostra di Greenpeace a Genova

Fino al 25 agosto al Museo di Storia Naturale Doria

“Vento, caldo, pioggia, tempesta”: la mostra di Greenpeace a Genova

Il Museo Civico di Storia Naturale “G. Doria” ospiterà fino al 25 agosto 2019, la mostra fotografica di Greenpeace Italia “Vento, caldo, pioggia, tempesta”, una testimonianza unica con oltre 50 scatti provenienti da diverse parti del mondo.

La mostra racconta come i cambiamenti climatici non riguardino solo Paesi e luoghi lontani da noi e come non siano così distanti nel tempo. È un processo ormai inarrestabile che tocca anche noi, protagonisti inconsapevoli di un cambiamento in cui, invece, potremmo avere un ruolo attivo.

Lo scioglimento dei ghiacciai, infatti, riguarda l’Artico ma anche i ghiacciai italiani. La desertificazione non è una questione interna al continente africano ma è presente anche in alcune zone d’Italia, così come l’innalzamento del livello del mare non riguarda solo le isole del Pacifico.

È molto probabile che i bambini di oggi non vedranno le bellezze paesaggistiche che abbiamo potuto ammirare noi: i continui fenomeni estremi nel Sud Est Asiatico, negli Stati Uniti o nel Nord Europa hanno dimostrato come ogni Paese sia fragile di fronte alla potenza della natura. I cambiamenti climatici, infatti, non modificano solo il territorio. Negli ultimi anni in Italia e nel resto del mondo sono aumentati i fenomeni estremi come alluvioni, trombe d’aria, siccità, intense nevicate anche a bassa quota.

La mostra racconta come sia cambiata la vita di persone, che abitano a poche centinai di chilometri da noi, a causa dei cambiamenti climatici; di come le attività produttive, e quindi l’andamento economico e lo stile di vita di un territorio, sia stato stravolto da eventi climatici. Di come i ricordi degli anziani di oggi non saranno mai paesaggi ammirati dagli adulti di domani.

I cambiamenti climatici sono qui e ora e non possiamo più restare a guardare.

La mostra è visitabile con il normale biglietto d’ingresso del Museo nel consueto orario di apertura al pubblico (da martedì a domenica dalle ore 10 alle 18).

Comunicato stampa

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

SU