I consiglieri regionali Giovanni Lunardon e Gianni Pastorino hanno diffuso un comunicato stampa a firma congiunta per condannare i saluti romani che si sono visti durante la manifestazione di ieri a Roma contro il governo.. Per i due esponenti dl centrosinistra il governatore Toti dovrebbe prendere le distanze da quanto successo in una manifestazione cui a partecipato.
"Anche se non cambia minimamente il nostro giudizio sulle sue sommarie conoscenze di diritto costituzionale e sull’inconsistenza della sua azione amministrativa – la Liguria è appena finita in recessione e il prossimo anno ci aspetta una durissima stagnazione – il presidente Toti potrebbe almeno salvare la dignità della carica che ricopre dissociandosi dai saluti fascisti, che si sono visti ieri mattina a Roma, nel corso della manifestazione a cui ha partecipato - scrivono Lunardon e Pastorino -. Dopo 24 ore e a fronte di foto e filmati inequivocabili il governatore ligure non ha trovato il tempo per prendere ufficialmente le distanze da quel drappello di fascisti, che ha sfilato accanto a lui al corteo contro il Governo (di cui, tra l’altro, è commissario)".
"Invitiamo il presidente della Regione a condannare inequivocabilmente quei gesti vergognosi e lontani anni luce dalle istituzioni democratiche nate dalla Costituzione antifascista e che lui è chiamato a rappresentare. Riuscirà, per una volta, Toti a mettersi in sintonia con la cultura antifascista della nostra terra?", concludono i due consiglieri regionali di opposizione. Giovanni Lunardon, capogruppo Pd in Regione Liguria.Gianni Pastorino, capogruppo Rete a Sinistra – Liberamente Liguria.