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Politica | 07 aprile 2020, 08:13

Coronavirus, l'annuncio del premier Conte: "Stanziati 400 miliardi di euro per le piccole e medie imprese. È un intervento di fuoco, mai varato prima"

Il presidente del Consiglio ha sottolineato che 200 miliardi saranno destinati all'economia interna del Paese e altri 200 miliardi all'export: "lo Stato offrirà garanzie in modo celere e sicuro"

Coronavirus, l'annuncio del premier Conte: "Stanziati 400 miliardi di euro per le piccole e medie imprese. È un intervento di fuoco, mai varato prima"

"Oggi sono stati stanziati 400 miliardi di euro per tutte le imprese, medie e grandi. 200 miliardi per il mercato interno e altri 200 per l'export. Ciò è una potenza di fuoco, mai avvenuto nella storia della nostra Repubblica. Avverrà attraverso prestiti dai normali canali finanziari, ma lo Stato offrirà garanzie affinché ciò venga in modo celere, sicuro ed efficace". Lo ha appena comunicato in diretta il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. 

Il premier ha annunciato anche che per molte imprese ci saranno anche diversi sgravi fiscali e molte scadenze sono state prorogate proprio per tutelare le aziende.  "Si tratta di uno strumento efficace per tutelare tutte le imprese che svolgono attività strategiche. Abbiamo anche potenziato lo strumento della golden power attraverso di esso potremo controllare operazioni societarie e le scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, cybersicurezza".  

Col "decreto Liquidità" "potenzierà il fondo centrale di garanzia per le pmi e aggiungiamo anche il finanziamento dello Stato attraverso Sace, che resta nel perimetro di Cassa depositi e prestiti, per le piccole e medie e grandi aziende”, ha continuato il presidente del consiglio. Durante il suo intervento il premier è intervenuto sui 600 euro che dovrà garantire l’Inps: "si siamo subito adoperati e premurati perché tutti possano avere, quanto prima, le somme che abbiamo previsto nel decreto Cura Italia. C'è stato, e non possiamo negarlo, un sovraccarico nel sistema informatico dell'Inps – ha ammesso –, ci stiamo premurando perché tutto possano accedere. Dall’Inps mi assicurano che quanto prima si stanno avvantaggiando per evadere le richieste. Su Facebook avevo chiesto a tutti gli enti uno sforzo collettivo perché questi adempimenti siano evasi prima del 15 aprile. Gli enti stanno lavorando tanto e sono fiducioso che possano arrivare a risolvere prima del 15". 

"Stiamo lavorando per un intervento molto più corposo da realizzare già questo mese, ha preannunciato il presidente del Consiglio- con un approccio sistemico per tutte le categorie in sofferenza. Questa è un'emergenza non solo sanitaria, ma economia e sociale ad un tempo. Il decreto legge di aprile conterrà strumenti di protezione sociale, sostegno alle famiglie e ai lavoratori, soprattutto quelli più in difficoltà".

Conte poi, ha mandato un importante messaggio alla Nazione: "tutti voi cittadini state dando un contribuito fondamentale in questa battaglia al virus. Presto raccoglieremo i frutti di questo sacrificio. Presto ci sarà una nuova primavera per l'Italia. Essere italiani significa oggi essere coraggiosi, solidali e coesi, servire lo Stato con orgoglio sacrificio e dedizione".

A Pasqua però, occorre necessariamente stare a casa anche se dovevano essere giorni di festa. "Pasqua significa passaggio, il riscatto dalla schiavitù dall'Egitto e speriamo che adesso la Pasqua possa portare libertà e riscatto da questo periodo".

Redazione


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