Sanità - 17 luglio 2018, 15:28

Eni e Gaslini insieme per portare l'eccellenza pediatrica nel mondo (VIDEO)

Il primo progetto frutto della collaborazione prevede l'implementazione di un programma di sostegno clinico assistenziale alla popolazione dell'Iraq, e di attività formative rivolte al personale sanitario locale

L'Irccs Gaslini e l'Eni hanno presentato l'intesa che li vede collaborare per la realizzazione di iniziative in ambito pediatrico di supporto clinico assistenziale alle popolazioni dei paesi in cui opera Eni, e di formazione del personale locale. Questa attività didattica avverrà sia all'estero, che grazie a soggiorni dei professionisti stranieri presso l'ospedale psichiatrico genovese.

Il commento del direttore generale dell'ospedale Gaslini Paolo Petralia:

L'accordo prevede il cosiddetto "training on the job" di personale medico del Gaslini presso ospedali esteri, oltre che sessioni di telemedicina, con consulti realizzati a distanza grazie alle moderne tecnologie. In programma anche il trattamento di casi complessi presso la struttura sanitaria genovese, oltre che il supporto tecnico in ambito di informazione, educazione e comunicazione della salute a livello clinico, organizzativo e gestionale ospedaliero.

Il commento del direttore generale dell'ospedale Gaslini, Paolo Petralia:

La prima iniziativa in corso di realizzazione nell'ambito dell'accordo che riguarda l'Iraq, dove Eni sta contribuendo a migliorare a qualità dei servizi  di ematologia/oncologia e di chirurgia del Basra Children's Hospital, attraverso un'importante opera di assistenza tecnica e formativa in collaborazione con l'istituto Gaslini.

La testimonianza del dottor Alberto Rosati, responsabile del dipartimento programmazione e controllo del Galini, che ha guià preso parte alle prime fasi del progetto in Iraq:

Eni, inoltre, sta provvedendo alla realizzazione di un nuovo reparto, alla fornitura di strumentazioni e arredi, oltre che la riabilitazione di strutture già esistenti. Il Gaslini ospiterà, nel biennio 2018-19, presso le proprie strutture medici, infermieri e tecnici iracheni che saranno coinvolti in programmi personalizzati di training on the job, e invierà il proprio personale specializzato presso l'ospedale di Bassora per attività di assistenza tecnica clinica e di formazione.

Sono inoltre previste attività di second opinion clinica per casi critici tramite sessioni di telemedicine, programmi di informazione, educazione, e comunicazione della salute e assistenza tecnica per il miglioramento dei percorsi clinici organizzativi  e gestionali. L'accordo rappresenta un'ulteriore importante testimonianza dell'approccio di Eni nei suoi confronti dei paesi in cui opera, volto a promuovere e realizzare progetti per favorire lo sviluppo delle comunità locali, stabilendo un rapporto di lungo termine, responsabile e sostenibile.

Eni ha inoltre realizzato un software per l'elaborazione di immagini in ambito neuro radiologico e lo ha regalato al Gaslini. Lo strumento digitale serve alla diagnosi dei tumori celebrali e la diagnosi tempestiva in caso di eventi neurologici acuti come ictus, ischemie celebrali ed epilessia.

Il commento del responsabile salute di Eni, Filipp Uberti:

RG