Eventi - 17 settembre 2018, 11:43

Cercando la Democrazia: il libro di Bruno Musso al Ducale

Appuntamento per il 20 settembre con la presentazione del lavoro di Musso, che affronta il dilemma sul futuro ( e sul presente) della democrazia nella società contemporanea

L'ultima fatica letteraria di Bruno MUSSO, "Cercando la Democrazia, Dalla dittatura diffusa alla gerarchia condivisa",  verrà presentato al pubblico genovese giovedì 20 settembre  alle ore 17.45, presso la Sala del Munizioniere di Palazzo Ducale.

Il libro affronta il tema oggi cruciale del destino della democrazia da una prospettiva inusuale e intrigante. E’ un cittadino-imprenditore a interrogarsi con occhio sgombro da stereotipi e ideologie sul futuro della politica.

L’autore, genovese classe 1937, si è laureato in Economia e commercio e specializzato alla London School of Economics, è presidente del Gruppo Grendi. Consigliere di Confitarma, è stato uno dei padri della riforma portuale del 1994. Collabora con l’Istituto SiTI per la realizzazione del B.r.u.c.o., un sistema di infrastrutture per connettere il porto di Genova Pra’ con gli spazi della pianura padana. È autore di saggi di economia tra cui: La rivoluzione necessaria, Franco Angeli, 2014; Il cuore in porto, Mursia, 2017; Il porto di Genova, Celid, 2008.

“Nella seconda metà del secolo scorso le democrazie avanzate raggiunsero il più alto livello di benessere, diritti ed equità distributive si legge nella quarta di copertina del volume - L’obbiettivo era divenuto realizzabile grazie al sistema capitalistico che attraverso il mercato programmava e controllava la produzione, ottenendo l’aumento del reddito di dieci volte e la riduzione dell’impegno lavorativo a un terzo. Questa evoluzione virtuosa si è fermata verso la fine del secolo scorso e tutte le democrazie hanno infatti smesso di crescere, mentre si riducevano diritti e libertà e aumentavano le sperequazioni; il fenomeno tuttora in corso non è congiunturale, come si cerca di far credere, ma strutturale e questo lavoro si sforza di identificarne le principali ragioni: chiarimento propedeutico al superamento dell’emergenza".

RG