“Moresco e Baricco insieme: potrebbe sembrare contro natura”. E’ così che questa sera alla libreria Feltrinelli lo stesso Antonio Moresco ha presentato se stesso e Alessandro Baricco, con i rispettivi libri: “Il grido” e “The game”.
Due libri che possono apparire opposti, come dicono entrambi, ma con aspetti in comune, in cui si intersecano passato e futuro, il mondo e l’altro mondo, la realtà e la finzione. Si presentano parlando del libro dell’altro, commentando e facendosi domande a vicenda, prospettando entrambi “un’inerzia del mondo che rotola verso la rovina”, dice Baricco. Perché entrambi hanno come protagonista la specie umana e “sono scritti molto bene, sono libri di saggistica, fabbricati sull’ego e sulla percezione soggettiva, parziale e violentemente individualista”, tra ipercivilizzazzione e imbarbarimento, tra potere e gruppi elitari.