Politica - 21 gennaio 2019, 12:28

Operaio morto sul lavoro, arriva il cordoglio unanime della politica e delle istituzioni

Si moltiplicano i messaggi di cordoglio e solidarietà alla famiglia e ai colleghi dell'operaio della ditta Geko schiacciato questa mattina da materiale caduto da una gru nel cortile di Ansaldo Energia

Sono diversi i messaggi di cordoglio per la famiglia e i colleghi dell'operaio morto oggi mentre faceva il suo lavoro, a causa di un tragico incidente: l'uomo è rimasto fatalmente schiacciato da un carico caduto da una gru, mentre si trovava nel piazzale di Ansaldo Energia

"Siamo addolorati per quanto avvenuto questa mattina e ci stringiamo alla famiglia, agli amici e ai colleghi della vittima - afferma il governatore ligure Toti a nome suo e della giunta che presiede - sono ancora troppe le morti bianche in Italia: la sicurezza sul lavoro è un tema ineludibile che deve essere al centro dell'agenda politica nazionale".

In occasione del Patto sul Lavoro Regione Liguria si è impegnata insieme alle parti sociali per definire congiuntamente azioni e modalità per migliorare la sicurezza e aumentare i controlli con l'apertura di un tavolo tecnico-politico sul tema: "Non si può abbassare la guardia. Il 13 febbraio era già prevista la riunione del Comitato regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro - spiega Toti - dopo il tragico incidente di oggi, di cui mi auguro si chiariranno presto le cause e le responsabilità, continueremo su questa strada con rinnovato impegno".

“Profondo dolore per la tragica morte di Eros Centi, operaio in Ansaldo Energia. Il mio pensiero in questo momento va ai familiari e ai colleghi di lavoro a cui esprimo - a nome di tutta la città – il nostro sentito cordoglio e la nostra vicinanza", ha dichiarato il sindaco Bucci. 

"Ribadisco, anche in questa nuova drammatica circostanza, il nostro appello per un impegno forte e non più rinviabile da parte di tutti sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro - ha concluso il primo cittadino genovese -. E' necessario che, da parte di tutti i soggetti interessati a questo importante e delicato tema, sia ancora più forte il senso di responsabilità per evitare incidenti inaccettabili in un Paese come l'Italia”.

 

Cordoglio e solidarietà anche dal gruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Liguria: "Alla famiglia del giovane operaio, appena 35enne, deceduto questa mattina per un gravissimo incidente sul lavoro all'interno dello stabilimento Ansaldo Energia in via 30 Ottobre, il Movimento 5 Stelle Liguria esprime cordoglio e vicinanza. Agli operai, tutta la nostra solidarietà: morire sul lavoro è inaccettabile", scrivono i consiglieri regionali 5 Stelle.

"Di fronte a questo ennesimo e drammatico incidente, crediamo che la politica, le istituzioni, le associazioni di categoria e le parti sociali abbiano il dovere di intervenire insieme, per una corretta ed efficace politica di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Bene hanno fatto oggi i sindacati a proclamare immediatamente uno sciopero", si legge invece in un comunicato stampa del Partito Democratico.

"Occorre affrontare, una volta per tutte, quella che in Italia risulta una vera e propria emergenza: secondo l’Osservatorio indipendente di Bologna, nel 2018, sono stati 704 i morti sui luoghi di lavoro (19 in Liguria). Un dato spaventoso e in continuo aumento, considerato che, nel 2017, le morti bianche erano state 634 in Italia - scrivono ancora dal Partito Democratico -. Un modo concreto per fare prevenzione è senza dubbio aumentare i controlli, attraverso i servizi PSAL (Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro) che sono in capo alle Asl. Purtroppo, negli ultimi 15 anni, gli organici degli PSAL liguri si sono ridotti, passando da 128 operatori nel 2005 a 102 nel 2018. Parliamo di medici, tecnici e amministrativi, necessari ad attivare il sistema dei controlli, delle ispezioni nei cantieri e nelle aziende e che curano le attività di assistenza e prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Proprio per questo, nella scorsa sessione di Bilancio, il Gruppo del Pd in Regione Liguria ha presentato un ordine del giorno, approvato all’unanimità, per chiedere alla Giunta regionale di ampliare gli organici degli PSAL. Presto chiederemo la convocazione della Commissione competente per avviare un ciclo di audizioni e arrivare, in breve e ci auguriamo con il consenso di tutti, a determinazioni concrete che consentano di aumentare i controlli e la sicurezza sui luoghi di lavoro".

Redazione


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