Cultura - 24 febbraio 2019, 14:00

"Vivere a colori": a Sampierdarena la mostra fotografica sui migranti

Giovedì 28 febbraio, alle ore 18, nel salone di rappresentanza di Villa Ronco a Sampierdarena si inaugura la mostra fotografica “Vivere a colori”, con venticinque scatti di Mario Buscaglia dedicati all’inclusione dei migranti

Giovedì 28 febbraio, alle ore 18, nel salone di rappresentanza di Villa Ronco a Sampierdarena (via Nino Ronco 31) si inaugura la mostra fotografica “Vivere a colori”, con venticinque scatti di Mario Buscaglia dedicati all’inclusione dei migranti.

Si potrà visitare fino al 7 marzo a ingresso libero, ma rimane a disposizione anche in seguito per le scuole, cui è idealmente indirizzata. Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Pari Opportunità – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali.

Nel corso dell’inaugurazione, Mara Sordini presenta il libro "Oltre il confine" con istantanee dal centro del mondo (Pentagora Edizioni), che ha scritto insieme a Maena Delrio. Alcuni brani saranno letti da Cristina Parodi. Canti etnici a cura di Laura Parodi.

In una villa nobiliare di Sampierdarena, trasformata in centro polifunzionale di servizi alla famiglia gestita dalla Cooperativa Lanza del Vasto, la mostra “Vivere a colori” si propone come testimonianza della delicata, difficile, indispensabile opera di inclusione condotta dal 2011 a oggi. Le immagini ritraggono persone che studiano o lavorano, bambini che giocano. Sono tutti migranti e richiedenti asilo accolti nei Centri di Accoglienza Straordinaria e dallo Sprar (Servizio centrale del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati), cui sono state offerte occasioni concrete, partendo dall’attenzione alla persona per arrivare all’orientamento scolastico-lavorativo e al sostegno di interi nuclei familiari. Un metodo di lavoro arduo, come sa chi si confronta nella pratica con culture e mentalità molto lontane dalla nostra. Il rischio, da parte degli operatori come degli assistiti, è fare prevalere l’ideologia. Quando vincono le regole della convivenza e del dialogo, i risultati valgono una mostra. Perché si può vivere a colori.

Comunicato stampa