Attualità - 15 aprile 2019, 16:20

Parte il cammino di Wonderful Walking Genova (VIDEO)

Da Mura delle Cappuccine a Castello d’Albertis lungo uno spettacolare percorso pedonale panoramico dedicato al trekking urbano e alla forma fisica

Genova è ancora più meravigliosa, vivendola e respirandola senza fretta, passeggiando gustandosi i colori, gli scorci e i panorami mozzafiato che la rendono unica al mondo. Ma lo è anche facendo sport e tenendosi in forma potendo gettare il proprio sguardo sulle prospettive che solamente la Superba può regalare.

È da questa idea che nasce Wonderful Walking Genova, un percorso pedonale panoramico di 5,66 chilometri di trekking urbano, jogging e fitness che, in tre tappe, unisce Mura delle Cappuccine a Castello d’Albertis passando dalla zona della Fiera e corso Italia. È un incantevole urban trail che svela la nostra città dal mare ai monti, dal porto ai forti, dal centro storico alle ville e ai giardini, al ritmo pacato di una passeggiata o, per chi lo desidera, di corsa. Il percorso è stato progettato e realizzato da A.S.Ter. con il coordinamento dell’assessorato ai Lavori pubblici e manutenzioni ed in collaborazione con la Casa di Cura Villa Montallegro.

Queste sono le tratte, fisicamente segnalate da borchie e cartelli:

  • Mura delle Cappuccine–Piazza Corvetto: cammino pianeggiante che va da Mura Cappuccine fino a Corvetto, tutto lungo le antiche mura cittadine, lungo 1,74 km;
  • Piazza Corvetto–Villa Gruber: raccordo, tra Piazza Corvetto e Villa Gruber, in salita (dislivello m. 40, pendenza media 6 %), lungo 0,77 km;
  • Villa Gruber–Castello d'Albertis: tragitto prevalentemente pianeggiante che va da Villa Gruber a Castello D’Albertis, attraverso la circonvallazione a monte novecentesca, lungo 3,15 km. 

Il percorso si connette agli impianti di ascensori e funicolari che consentono una particolare fruizione della città e dei suoi luoghi panoramici (funicolare di Sant’Anna, ascensore di Castelletto, funicolare Zecca Righi, ascensore di Montegalletto). Lungo il tragitto vengono evidenziati i luoghi di interesse culturale, quelli panoramici e gli esercizi di fitness che si possono eseguire. 

Per il Wonderful Walking Genova è stata realizzata una WebApp accessibile tramite smartphone, tablet o computer connessi a internet. All'interno, il contenuto multimediale descrive il percorso nei suoi tre tratti offrendo indicazioni sulle principali stazioni di esercizio, con video e descrizioni a supporto delle fasi di allenamento (a cura degli Specialisti in Medicina dello sport e Scienza dell’alimentazione, con i fisioterapisti e i preparatori atletici di Villa Montallegro). I contenuti della WebaApp relativi al fitness e all'esplorazione culturale urbana sono accessibili direttamente lungo il percorso, grazie a specifici QRCode che indirizzano l'utente al contenuto ricercato. Le tecnologie adottate seguono standard di settore di tipo "open", che consentiranno universalità di accesso da parte dei cittadini e facilità di aggiornamento nel tempo delle informazioni presenti al lancio, oltre a rendere possibile il dialogo con altri sistemi informativi e strumenti di comunicazione, locali e globali. 

Dal punto di vista storico culturale, il percorso propone un forte impatto paesaggistico offrendo una serie di strepitose “balconate” sulla città. È un viaggio che si snoda dall'urbanizzazione ottocentesca della collina di Carignano fino alla realizzazione (sempre di fine Ottocento) della circonvallazione a monte con punto di arrivo (o di partenza alternativa) nel Castello D’Albertis, fatto costruire dal capitano Enrico D’Albertis dal 1866 sulla collina di Montegalletto. Le digressioni storiche riguardano le mura trecentesche e le antiche porte della città, la scalinata delle Tre Caravelle con la piazza della Vittoria (realizzate negli anni Trenta del Novecento), le chiese e gli altri edifici religiosi che si incontrano lungo il percorso: si tratta in ogni caso di emergenze storiche “riutilizzate” (come le mura) o inglobate, in qualche caso salvate,  nella grande ristrutturaizone ottocentesca di Genova, come è anche il caso dell'Acquasola, notevolmente modificata per tutto quel secolo. 

Per i runner sono proposte alcune stazioni dotate di totem: anche qui, utilizzando un QRcode si potrà visualizzare un breve filmato in cui gli specialisti di Montallero illustrano una serie di esercizi fisici di riscaldamento e/o di distensione e di attività aerobica. I percorsi si articolano anche salendo e scendendo sulle rampe di alcune famose scalinate cittadine, composte ciascuna da circa venti gradini. Si tratta di un allenamento prevalentemente pliometrico di forza che stimola la potenza aerobica incidendo anche sull’aumento del metabolismo basale. Sono stati individuati tre percorsi di allenamento, differenti per complessità tecnica e carico di lavoro. Ovviamente i tre tratti del percorso possono essere anche scelti come semplice camminata a ritmo più o meno sostenuto. Eccoli: 

Ø  Facile (Verde): questa variante è l’ideale per tutti gli amatori di qualsiasi età e livello di allenamento; non presenta difficolta eccessive ed è eseguibile più volte anche nella stessa seduta di allenamento.

Intermedio (Giallo): ideato per coloro che praticano attività fisica regolare e si possono definire sani (con prova test da sforzo valida) e allenati con regolarità.

Ø  Difficile (Rosso): pensato per soggetti allenati e abituati a sostenere sforzi massimali sotto tutti i punti di vista: FC Max, vo2 Max, interval training, mix aerobico/anaerobico. 

Per la messa in sicurezza e il decoro del percorso sono stati eseguiti i seguenti interventi: ripristino del marciapiede ammalorato, in piastrelle di cemento e asfalto, di via Mura del Prato, tra via Foscolo e Mura Cappuccine, per una lunghezza di 220 m; rifacimento del marciapiede ammalorato, in asfalto, di via Mura di Santa Chiara, per una lunghezza di 200 m; interventi puntuali di ripristino delle pavimentazioni in lastre per circa 600 m.; riordino degli elementi di arredo urbano (paletti, dissuasori, ringhiere, panchine) lungo il percorso; sostituzione alberature in classe D a Mura Santa Chiara e riordino aiuole.In una seconda fase verranno riqualificati i marciapiedi ammalorati lungo il percorso, risolvendo le criticità legate alla presenza delle alberature.

Redazione