Eventi - 05 luglio 2019, 13:01

Il contest "Un manifesto per Genova" alle battute finali

Raccolte oltre 40 opere di artisti e graphic designer.

Il contest #unmanifestopergenova alle battute finali: raccolte oltre 40 opere di artisti e graphic designer.

Un manifesto per disegnare la rinascita. Un manifesto per disegnare la ferita. Un manifesto per guarire. Un manifesto per dire o per non dire. Un manifesto per tacere e per urlare. Un manifesto per domandare. Un manifesto per durare. Un manifesto dolce & amaro. Un manifesto giusto e uno sbagliato. Un manifesto di fiducia. Un manifesto di speranza. Un manifesto per dire lo sconforto. Un manifesto di rabbia. Un manifesto per restare, per andare: uno per venire. Un manifesto d’amore. Un manifesto: solo uno, ma non uno di meno.

www.unmanifestopergenova.it

Il contest richiede ai partecipanti di realizzare un manifesto su formato 50×70 cm che, nel rispetto della dignità, del credo, delle opinioni politiche, degli orientamenti sessuali altrui, esprima in totale libertà di tratto e di pensiero le idee, i concetti, i sentimenti per Genova e per la Liguria anche alla luce della rinascita dopo il crollo di Ponte Morandi dello scorso 14 agosto 2018.

Il contest è libero e aperto a tutti i partecipanti di nazionalità italiana e straniera.

La tecnica è libera: disegno, computer grafica, pittura, collage, tecniche miste, etc.

Il contest si chiude alle ore 23:59 di domenica 14 luglio 2019.

I manifesti ricevuti saranno veicolati attraverso campagne social e attraverso media partnership con organi di informazione locali e nazionali. 

Le opere saranno messe in mostra a Genova a partire da ottobre 2019. Verranno esposti gli elaborati originali di coloro i quali utilizzeranno tecniche tradizionali e la stampa di quanti utilizzeranno la computer grafica. Le opere esposte, opportunamente contrassegnate, saranno a tutti gli effetti esemplari unici.

Un’asta benefica in busta chiusa che terminerà nel mese di novembre 2019, e le cui modalità verranno diffuse in seguito, permetterà l’acquisto degli originali esposti. Sarà possibile acquistare le opere anche in forma di riproduzioni stampate e numerate. 

Il ricavato sarà devoluto a un soggetto non profit scelto dal Comune di Genova.

Comunicato Stampa