Politica - 17 luglio 2019, 18:16

Toti e Berrino rispondono alle critiche del M5S sul calo di afflusso turistico

La replica in una battuta: "I 5 Stelle scoprono che la pioggia tiene lontano i turisti"

"Un mese di maggio eccezionalmente freddo e piovoso ha prodotto, come era ampiamente prevedibile, un dato eccezionalmente negativo negli arrivi e nelle presenze turistiche, in Liguria come in buona parte del nord e del centro italia: suona ovvio, lo sappiamo, ma i Cinque Stelle hanno bisogno di sentirsi ripetere l'ovvio". Rispondono così in una nota il presidente Giovanni Toti e l'assessore al turismo Gianni Berrino ai rilievi del Gruppo Cinque Stelle sull'andamento del flusso turistico nel mese di maggio". 

"Andando più nel dettaglio - puntualizza la nota - nel mese di maggio arrivi e presenze si concentrano tipicamente nei fine settimana. Nel maggio scorso i fine settimana in Liguria sono stati caratterizzati da un meteo molto sfavorevole, in particolare: 3-5 maggio allerta meteo gialla su tutti i bacini; 10 – 12 maggio avviso per venti di burrasca forte; 17 – 19 maggio pioggia diffusa; 24 – 26 maggio nuvoloso/variabile. Nessuno poteva aspettarsi un dato dei flussi positivo; nonostante ciò, e nonostante tutte le difficoltà attraversate nell'ultimo anno, il raffronto sui dati complessivi dal 2015 è ancora positivo".

"Ormai è chiaro: i Cinque Stelle sono come studenti svogliati che non solo non studiano, ma si vantano della loro ignoranza - proseguono Toti e Berrino - Non staremo dunque a ripetere le lezioni dei mesi scorsi su come si leggono i dati del turismo, visto che non ne sanno trarre profitto. Non staremo a ripetere i motivi evidenti per i quali il loro modo di leggere i dati di marzo-aprile era clamorosamente sbagliato, tanto i liguri, soprattutto quelli che lavorano nel turismo, l'hanno capito benissimo. Da uno studente svogliato che snobba le lezioni, però, non si possono accettare lezioni di 'onestà intellettuale'. Anche l'aumento complessivo dal 2016, che pure ammettono, non va bene perché dovrebbe essere "a doppia cifra", come se in questi anni si fossero registrati aumenti ovunque, e come se nel 2018 in Liguria non fossero avvenuti due fatti gravi che hanno frenato non poco la crescita che era in atto e ormai consolidata. 'La pioggia ferma forse il turismo culturale nelle altre grandi città italiane?', chiedono. Sì, la pioggia ferma 'anche' il turismo culturale, non solo quello balneare ed escursionistico. Un esempio su tutti che dovrebbe bastare: una delle città d'arte più importanti d'Italia, Firenze, a maggio ha perso il 3,1% nell'extra alberghiero e l'1,7% nell'alberghiero, dopo cinque anni di crescita continua. E in Liguria, a differenza del capoluogo toscano, il turismo non è quasi mai soltanto culturale: gli arrivi e le presenze sono guidati prevalentemente da altri fattori che risentono direttamente e pesantemente di un maggio caratterizzato dal maltempo come quello del 2019".

"Forse i Cinque Stelle speravano - concludono Toti e Berrino - che la pioggia di maggio allontanasse anche i cittadini dalle urne, ma il temporale, per loro, è arrivato anche lì. Per far tornare il bel tempo nei seggi non sarà certo sufficiente documentarsi meglio, essere meno superficiali nelle analisi e nelle critiche, ma potrebbe aiutare".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.