Politica - 24 luglio 2019, 15:42

Gianni Pastorino, Francesco Battistini a fianco di Fp Cgil sul Decreto Sicurezza bis

I consiglieri regionali di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria: "I gialloverdi al governo non stanziano risorse a favore di assunzioni, assicurazioni e retribuzioni. Ma poi li chiamano eroi”

"Ancora una volta, purtroppo, la denuncia della Fp CGIL Vigili del Fuoco coglie nel segno - scrivono il capogruppo di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria Gianni Pastorino e il vicecapogruppo Francesco Battistini, commentando la denuncia del sindacato sul Decreto Sicurezza Bis -. Il Decreto Sicurezza Bis di Salvini non contiene alcuno stanziamento per i vigili del fuoco, coloro che in caso di tragedie e calamità naturali vengono descritti come eroi. Solo un po’ di soldi per pagare gli straordinari, ma nessun intervento vero che serva a valorizzare le loro qualità professionali: nulla per le nuove assunzioni, nulla per coprire l’assicurazione INAIL. E resta un sogno l’allineamento delle retribuzioni ai parametri europei".

Aggiungono gli esponenti di Rete a Sinistra/LiberaMente Liguria: "Ci piacerebbe sapere cosa pensino i 5 stelle dei loro appresentanti a Roma, che ai primordi della loro azione politica hanno sempre espresso vicinanza ai vigili del fuoco, denunciando le gravi difficoltà in cui si trovano a operare. Salvo poi dimenticarsene clamorosamente, una volta saliti al governo del Paese. Nel frattempo, però, il governo non si dimentica delle carriere prefettizie; e le finanzia. Ancora una volta gli eroi di Ponte Morandi, dei terremoti nel centro Italia, delle alluvioni che hanno colpito Genova e la Liguria restano delusi da un governo che mostra, evidentemente, incompetenza, assenza di riferimenti politici, ignoranza su una professione fondamentale per il Paese. Questo governo sta rispondendo ai peggiori istinti possibili; e di certo non si dimostra attento alle attività dei vigili del fuoco".

 

Redazione


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