Videogallery - 17 settembre 2019, 16:00

Mondiali giovanili di Bocce in Liguria: ragazzi di 24 nazionalità diverse si sfideranno ad Alassio

Tra una settimana, al Palaravizza, in palio otto titoli iridati. Italia in prima fila in tutte le prove. La Città del Muretto si conferma la capitale internazionale di questa disciplina tradizionale e molto diffusa, tutelata anche da una legge regionale (FOTO e VIDEO)

Dal 24 al 28 settembre la Liguria ospiterà per la prima volta un campionato mondiale di bocce nell'eccezionale cornice di Alassio.

Alassio e le bocce, il video-promo ufficiale del mondiale giovanile 2019:

Località celebre località costiera del ponente ligure da oltre 65 anni è teatro della Targa d’oro, la gara più partecipata d’Italia e più amata dagli appassionati di bocce, che da un biennio accoglie la Final Four di Serie A e che nel settembre 2018 ha mandato in scena l’Europeo maschile. Sono in arrivo oltre 150 atleti delle categorie under 18 e under 23, insieme ai quali sono attesi circa 50 tra tecnici ed accompagnatori, cui si devono aggiungere una ventina di arbitri, commissari e dirigenti della Federazione Internazionale.

Il commento del vicepresidente delle federazioni italiana e mondiale di bocce, Marco Bricco:

Ben 24 i paesi iscritti, in rappresentanza di cinque continenti: Algeria, Argentina, Australia, Bosnia Erzegovina, Brasile, Cile, Croazia, Estonia, Francia, Giappone, Italia, Libia, Marocco, Monaco, Montenegro, Perù, Russia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Sudan, Svizzera, Tunisia e Turchia. L'arrivo delle rappresentanze nazionali ad Alassio è previsto tra domenica 22 (per le delegazioni extra-europee e per quelle che prendono parte al prestigioso Trofeo Ravera di Monaco del precedente week end) e lunedì 23.

Il commento dell'assessore della Regione Liguria Ilaria Cavo: 

I titoli in palio in questa edizione del Mondiale Giovanile sono quattro per ciascuna categoria (due singole e due prove di coppia): tiro progressivo, tiro di precisione, staffetta e coppie. La Federazione Internazionale ha infatti voluto privilegiare il dinamismo e la spettacolarità, inserendo solo una prova tradizionale, quella a coppie. Rispetto alla precedente edizione non è prevista la specialità dell’individuale. Prevista anche l’assegnazione di riconoscimenti alle prime tre nazioni delle classifiche generali a punti per ciascuna categoria. Tutte le finali sono in programma nella giornata di sabato 28, a partire dalle 12.30 circa. La cerimonia di premazione si terrà in chiusura, dalle ore 18.30 circa.

Il commento dell'assessore allo sport del Comune di Alassio, Roberta Zucchinetti:

 

Tra i portacolori azzurri, tra gli Under 18, c’è anche un ligure, Stefano Sciutto, classe 2002, nativo di Pietra Ligure e residente a Loano. Sportivamente è cresciuto nel settore giovanile dell’Arnasco e dall’imminente nuova stagione vestirà i colori dell’Andora Bocce. Al suo attivo, a livello italiano giovanile, due argenti (a coppie U15 e individuale U18), 2 bronzi (combinato U15 e per club U18). Ad Alassio disputerà l’impegnativa prova della staffetta.

Tra gli azzurri in più atteso è sicuramente Matteo Mana, pluridecorato a livello giovanile e già in grado, a soli 21 anni, di vincere già un titolo europeo Senior, proprio lo scorso anno ad Alassio, nell’impegnativa prova dell’individuale. E’ lui il giocatore-simbolo, “protagonista” anche sul manifesto ufficiale, di questo Mondiale. A livello giovanile ha vinto molteplici titoli a livello italiano, europeo e mondiale, anche nella specialità della petanque.

La cerimonia di inaugurazione e di apertura ufficiale della manifestazione si terrà nella serata di martedì 24 settembre, presso il Palaravizza e, oltre alla sfilata delle delegazioni e al discorso delle autorità, prevede un breve spettacolo, dal titolo “Bocce in… volo”, dell’artista Alessandro Maida, torinese, diplomato nel 2006 presso la scuola di circo FLIC di Torino in “sfera di equilibrio” e nel 2009 all'Ecole supérieure des arts du cirque de Bruxelles in “sfera d’equilibrio e giocoleria”. Maida nel 2011 ha fondato la compagnia Circoncentrique con cui esegue più di 300 repliche in tutto il mondo con lo spettacolo "Respire". È co-fondatore del circo MagdaClan, compagnia pioneria del circo contemporaneo in Italia con cui gira le piazze italiane sotto un tendone dal 2012. Nel 2016 è stato finalista di Italia's Got Talent e nel 2018 finalista di "Tu si que Vales". Maestro di equilibrio sulla sfera, ha creato negli anni un linguaggio unico, che mischia acrobatica e danza con oggetti sferici di ogni tipo. Saranno presenti anche diverse associazioni bocciofile del territorio ed organizzazioni cittadine che interverranno per dare il benvenuto alle delegazioni.

Il Comitato Organizzatore può far affidamento anche su due importanti personaggi del panorama ligure delle bocce. Il testimonial del progetto del Colba per il triennio 2019-2021 non poteva che essere un atleta savonese, Emanuele Bruzzone, che proprio lo scorso anno ad Alassio ha vinto il titolo continentale (nel combinato). Emanuele, classe 1974, ha cominciato a giocare a bocce all'età di 6 anni seguendo le orme del papà Antonio e di mamma Anna. Dopo buoni risultati nel giovanile, nel 1993 è arrivato il primo Tricolore Under 23 con Edoardo Ratto, ad Avellino nel 1993. Preferite le bocce al calcio, nel 1998 il primo titolo Senior, a terne di categoria B, Roberto Pesce e Marino Artioli Marino. Con gli anni arriva il passaggio alla gloriosa Chiavarese e la prima convocazione in nazionale (2006). Dal 2009 ha conquistato due titoli mondiali, tre titoli europei, 4 scudetti, 4 volte la Coppa Europa e 6 volte la Coppa Italia.

Del team tecnico fa parte, già dallo scorso anno, Lino Bruzzone, il mancino di Sampierdarena, campionissimo di questo sport, pluridecorato a livello italiano, europeo e mondiale, oggi ancora in attività. Il suo palmares parla da solo: 1 titolo mondiale Allievi, 7 titoli mondiali Senior, 5 titoli europei Senior, 14 titoli italiani, 21 scudetti e tricolori per club, 11 Coppa Europa, 9 Coppa Italia, 1 scudetto francese. Ha inoltre guidato per più stagioni le nazionali italiane giovanili (Under 18/23) e quelle maggiori maschile e femminile.

Alassio 2019 ha anche una madrina, la miss eletta domenica 26 agosto in piazza Partigiani durante lo spettacolo “Bocce e Musica”. Si tratta della 18enne torinese Giulia Bobocea, studentessa e, guarda caso, nipote di un giocatore di bocce. Nonno Mario è tesserato per l’Enviese.

Ai vincitori della prova più classica, quella a coppie, di entrambe le categorie, sarà assegnato un premio in ricordo di Dino Righetti, genovese di Voltri, dirigente e tecnico che per anni è stato un punto di riferimento del movimento a livello regionale e nazionale. Righetti ci ha lasciati il 20 gennaio 2016, a 76 anni. Nei 13 anni in cui ha guidato le nazionali giovanili ha ottenuto, a livello mondiale, 17 medaglie d’oro, 7 di argento e 9 di bronzo. A livello di club, è stato direttore sportivo e ai vertici delle società N.S. degli Angeli e della Voltrese, quest’ultima guidata ad una memorabile e storica promozione in Serie A.

Come in passato, il Colba ha previsto di coinvolgere, come spettatori e come protagonisti di giochi propedeutici alla pratica sportiva, i giovani studenti del comprensorio alassino, che sono stati invitati tramite gli organi scolastici e che faranno da ulteriore cornice alla manifestazione. Ad Alassio, nei sei giorni del Mondiale, saranno presenti anche due campioni francesi, Sebastian Belay e Sebastian Leiva Marcon, che collaboreranno nell’avvicinamento dei giovanissimi studenti allo sport delle bocce.

Le origini della Federazioni Italiana Bocce raccontante dal vicepresidente Marco Bricco:

Oltre a quello di Alassio, l’appuntamento-clou della stagione sarà quello di Mersin, in Turchia, dove tra un paio di mesi avrà luogo il Mondiale Senior. Il sindaco di Mersin, insieme al rappresentante della Federazione Turca, sarà presente ad Alassio per la parte conclusiva della kermesse iridata.

Grazie ad una diretta streaming non stop, le immagini di Alassio e del suo Palaravizza saranno visibili in tutto il mondo. A livello di tv è prevista una sintesi delle finali di sabato 28 su Rai Sport. Ancora in corso la trattativa per trasmettere le finali in differita sull’emittente francese L’Equipe. Numerose tv straniere hanno fatto richiesta di immagini da mandare in onda a livello nazionale. Presenti anche numerosi giornalisti, due argentini sono già tra gli accreditati.

Redazione