Politica - 10 ottobre 2019, 12:20

Regione Liguria approva i nuovi contributi annuali al Volontariato di Protezione Civile

I criteri vanno a sostituire quelli datati 2014

Sono stati approvati dalla Regione i criteri e le modalità per la concessione dei contributi annuali al Volontariato di protezione civile, in sostituzione di quelli approvati nel 2014.

I contributi in oggetto sono articolati in una quota fissa, pari al 90% dell’ammontare delle risorse a tal fine disponibili sul bilancio di previsione annuale, e in una quota, pari al 10%, a titolo di riconoscimento dell’efficienza dell’operato del Volontariato.

La quota fissa è ripartita tra tutte le Organizzazioni convenzionate, alle seguenti condizioni:

• il contributo complessivamente concesso ai Coordinamenti del Volontariato di Protezione civile ed antincendio boschivo della Provincia di Savona e della Provincia di La Spezia, ai quali è affidata la gestione dei Poli regionali di Protezione civile, non può eccedere il 28% della quota fissa per ciascuno dei due Coordinamenti;
• il contributo complessivamente concesso ai Coordinamenti del Volontariato di Protezione civile ed antincendio boschivo della Provincia di Genova e della Provincia di Imperia non può eccedere il 22% della quota fissa per ciascuno dei due Coordinamenti;
• il contributo complessivamente concesso alle Organizzazioni nazionali non può eccedere il 50% della quota fissa.

La quota del 10% del contributo, invece, può essere assegnata a seguito della positiva valutazione circa l’effettiva risposta, da parte delle Organizzazioni convenzionate, di ottemperare alle richieste regionali relative ai compiti e impegni oggetto delle convenzioni sottoscritte con ciascuna di esse.

Il contributo annuale, sia per la quota fissa del 90% che per la quota del 10%, è finalizzato alla compartecipazione di Regione Liguria alle seguenti tipologie di spesa, elencate in ordine di priorità:
1) spese di manutenzione e di funzionamento (polizze assicurative RCA, bolli, revisioni) degli automezzi e delle attrezzature, di proprietà delle Organizzazioni nazionali, dei Coordinamenti provinciali del Volontariato e delle Organizzazioni aderenti a questi ultimi;
2) spese relative alla gestione dei Poli regionali di Protezione civile (servizi di pulizia, impianti di videosorveglianza, manutenzione e/o sostituzione di arredi e attrezzature a servizio del Polo, canoni telefonici), purché non già a carico di Regione Liguria, nonché spese per locazione di magazzini e/o locali da parte dei Coordinamenti provinciali di Genova e Imperia;
3) spese carburante per gli automezzi di proprietà regionale facenti parte della Colonna Mobile Regionale, affidati in custodia alle Organizzazioni;
4) spese per acquisto di generi di prima necessità al fine dell’assistenza alla popolazione, richiesti dalla Regione nell’anno di riferimento del contributo;
5) spese per acquisto di dispositivi di protezione individuale;
6) spese per acquisto di attrezzature/veicoli.
La rendicontazione totale, da parte delle Organizzazioni convenzionate, della spesa sul contributo annuale ricevuto è condizione per la concessione del contributo nell’anno successivo e, comunque, in caso di accertate mancanze si procede alla revoca delle somme già anticipate e non rendicontate.

Comunicato stampa


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