Regione - 24 novembre 2019, 19:36

M5S sul "caso-viadotto", Battelli: "La magistratura faccia opportuni accertamenti", Melis: "Potenziare offerta sanitaria"

Battelli: "Messa in sicurezza strutturale non più rinviabile", Melis: "Accessibilità sanitaria difficoltosa"

"Sul viadotto crollato sulla Torino-Savona sarà la magistratura a fare gli opportuni accertamenti, quello che sappiamo è che nelle ultime 24 ore la Liguria è stata interessata da oltre 50 fronti franosi che hanno dimostrato, ancora una volta, la totale fragilità del nostro territorio di fronte a eventi atmosferici, bisogna dirlo, davvero estremi. La viabilità, già indebolita dopo le intense precipitazioni dei giorni scorsi, risulta notevolmente compromessa. Molti comuni sono in seria difficoltà anche a causa delle strade interrotte dalle frane". Lo scrive, in una nota, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera, il ligure Sergio Battelli. 

"Questo però non è il momento delle accuse, è il momento in cui, ciascuno per la propria parte, bisogna fare il possibile per aiutare il nostro territorio a rimettersi in piedi: ecco perché chiederemo con urgenza al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza. Gli eventi delle ultime ore, inoltre, dimostrano che la messa in sicurezza strutturale dei nostri comuni e delle infrastrutture a rischio, non è più rinviabile" conclude Battelli.

"Alla luce di quanto accaduto sulle strade savonesi e oggi pomeriggio sul tratto autostradale Torino-Savona (A6), è necessario valutare fin da subito tutte le azioni volte a potenziare l'offerta sanitaria in Valbormida in questa fase emergenziale - dichiara il consigliere regionale Andrea Melis in seguito al crollo del viadotto della A6 nei pressi di Altare -. Attualmente l'accessibilità ai sistemi di Pronto Soccorso della Riviera è fortemente compromessa o difficoltosa. Invito la Giunta e l'assessore competente ad attivarsi in tal senso mettendo a disposizione presso l'ospedale di Cairo Montenotte e nei presidi ambulatoriali di zona, i servizi necessari per consentire, in caso di urgenza, interventi tali da scongiurare conseguenze sui pazienti visti i tempi di percorrenza più critici verso il Savonese".

 

Redazione


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