Economia - 24 gennaio 2020, 08:40

Bilancio 2020: dal Ministero 250mila euro a Genova

Nella provincia i Comuni cui sono stati assegnati 50mila euro sono quasi cinquanta da Avegno a Zoagli, mentre 70 mila andranno a Busalla, Camogli, Campomore, Casarza Ligure, Cogoleto, Cogorno, Recco, Santa Margherita, Sant’Olcese e Serra Riccò. I 90mila euro spettano invece ad Arenzano, Sestri Levante e Levante, i 130mila euro a Chiavari e Rapallo

Sono stati stanziati i fondi del Ministero dell’Interno, pari a 500 milioni di euro, previsti dalla legge di Bilancio 2020 per tutti i Comuni italiani. E’ stato anche assegnato il fondo da 22,5 milioni di euro destinato per il 2020 a tutti i 1.940 Comuni con popolazione inferiore ai 1.000 abitanti.

Nella nostra provincia i Comuni cui sono stati assegnati 50mila euro sono quasi cinquanta da Avegno a Zoagli, mentre 70 mila andranno a Busalla, Camogli, Campomore, Casarza Ligure, Cogoleto, Cogorno, Recco, Santa Margherita, Sant’Olcese e Serra Riccò. I 90mila euro spettano invece ad Arenzano, Sestri Levante e Levante, i 130mila euro a Chiavari e Rapallo. Genova ha ottenuto il finanziamento da 250mila euro.

Gli interventi finanziabili riguarderanno: efficientamento energetico, compresi gli interventi per l’illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Quindi anche sviluppo territoriale sostenibile, compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, per l’adeguamento e la messa in sicurezza di scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.

Il contributo è attribuito sulla base di 7 fasce, distinte in base alla popolazione residente al 1° gennaio 2018:

- 50.000 euro per i comuni con popolazione inferiore o uguale a 5.000 abitanti;

- 70.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 5.001 e 10.000 abitanti;

- 90.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 10.001 e 20.000 abitanti;

- 130.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 20.001 e 50.000 abitanti;

- 170.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 50.001 e 100.000 abitanti;

- 210.000 euro per i comuni con popolazione compresa tra 100.001 e 250.000 abitanti;

- 250.000 euro per i comuni con popolazione superiore a 250.000 abitanti.

Il Comune potrà finanziare uno o più lavori pubblici, a condizione che gli stessi non siano già integralmente finanziati da altri soggetti e che siano aggiuntivi rispetto a quelli da avviare nella prima annualità dei programmi triennali. Il Comune sarà tenuto ad  iniziare l’esecuzione dei lavori entro il 15 settembre 2020.

 

Redazione