- 02 febbraio 2020, 00:00

Dany Franchi: il genovese che ha realizzato il sogno americano col blues

Dany Franchi, genovese, trent'anni, è uno dei maggiori interpreti del blues, ai primi posti delle classifiche americane

Dany Franchi

Dany cosa ti ha spinto ad uscire dai confini nazionali così giovane?

Prima di tutto mi ha spinto l’ambizione. Il mio sogno è sempre stato quello di fare il musicista in America e suonare con i miei idoli, con tanti sacrifici e rischiando un po’ ci sono riuscito. Secondariamente la spinta maggiore me l’ha data la situazione musicale/lavorativa che purtroppo abbiamo in Italia. Le opportunità non sono molte, specialmente per il mio genere, e per questo motivo, se si vuole fare della musica la propria professione, ci si trova a un bivio in cui bisogna decidere se rimanere qui accontentandosi di ciò che il nostro paese può offrire a un artista oppure volare altrove. Io ho scelto di volare in America.

Come è l'America, il sogno americano esiste?

L’America è, a mio parere, un paese tanto grandioso quanto misero. Onestamente non ho mai trovato un paese come l’America in cui il sogno e i sognatori sono presi sul serio, in cui il talento è visto come una risorsa preziosissima e la determinazione un’arma in grado di far accadere qualsiasi cosa. Purtroppo l’altra faccia degli Stati Uniti è quella di un paese in cui se non lavori più ore dell’orologio non riesci ad andare avanti, dove l’assistenza sanitaria non è garantita e se non guadagni abbastanza da poter essere riconosciuto come un cittadino inserito nella società la società stessa ti schiaccia. Per quanto riguarda il sogno americano io credo esista, almeno per me è esistito senza ombra di dubbio.

Cosa sanno di Genova oltre al pesto?

Non molto purtroppo. Sicuramente sanno di Cristoforo Colombo ma non in così tanti; credono che Genova sia la città del salame perché in America una tipologia molto comune di salame/salsiccia è chiamata Genoa Salami: in realtà è solo una trovata americana. In molti conoscono le Cinque Terre e Portofino, ma in pochi sanno che questi luoghi meravigliosi sono a pochi passi dalla nostra Genova. 

La tua arte ti porta un po' ovunque per concerti e tour. Genova come sai vive un profondo calo demografico, secondo te potrà mai ottenere un ruolo internazionale che dia spazio alle energie migliori? 

Credo che le potenzialità e le risorse di questa città siano enormi, forse andrebbero sfruttate di più. Vivendo attualmente nel Centro Storico ho notato un cambiamento rispetto ad un pò di anni fa, la città mi sembra un pò più “internazionale” ed è frequentata da moltissimi turisti sopratutto stranieri. Mi sembra che stia prendendo una direzione interessante, continuando di questo passo e dando più spazio alla cultura, valorizzando il nostro patrimonio artistico e puntando sui tanti giovani talentuosi che la città sforna, ci si potrà ritagliare un ruolo più Internazionale tra le tante bellissime città italiane.

 

Il prossimo concerto dove? e a Genova quando?

Da fine Marzo inizierò un tour Europeo con la mia band che ci porterà a calcare diversi palchi in diversi paesi del continente, ci sarà anche qualche data in Italia, una data a Savona l’11 Aprile al Raindogs House e l’8 Maggio a Genova al Count Basie Jazz Club. Potete trovare tutte le informazioni sul mio sito: www.danyfranchi.com e seguendomi sui Social. Grazie per l’opportunità e...W Genova!

Intervista a cura di Leonardo Parodi per Zenet

 

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Zenet / Leonardo Parodi