L'emergenza Coronavirus fa saltare anche il referendum costituzionale sul taglio dei parlamentari, in programma il prossimo 29 marzo. A optare per un rinvio il Consiglio dei Ministri, presieduto dal premier Conte, riunitosi oggi per affrontare il tema.
Una decisione quasi obbligata, complici le nuove misure contenitive per arginare l'emergenza Coronavirus. Il rinvio è attualmente a data da destinarsi. Tra le ipotesi più accreditate lo slittamento a maggio, accorpandolo al voto amministrativo in calendario in molte città e regioni.
Il Governo ha tempo fino al 23 marzo per fissare una nuova data.