Economia - 30 marzo 2020, 09:45

Emergenza coronavirus: dal Fondo solidarietà comunale 4,5 milioni a Genova

Per l'emergenza coronavirus dal Fondo di solidarietà comunale vengono stanziati in due rate 3.052.055,81 milioni di euro al Comune di Genova, per un totale di 4.507.631,50 milioni per tutta la provincia

Per l'emergenza coronavirus dal Fondo di solidarietà comunale vengono  stanziati in due rate 3.052.055,81 milioni di euro al Comune di Genova, per un totale di 4.507.631,50 milioni per tutta la provincia.

Nel testo del Dpcm del 28 marzo si spiega che il Fondo è "ripartito tra i comuni interessati sulla base del gettito effettivo dell'Imu e della Tasi" e il ministero dell'Interno "provvede a erogare a ciascun comune quanto attributo a titolo di Fondo di solidarietà comunale in due rate da corrispondere entro i mesi di maggio e ottobre 2020, di cui la prima pari al 66 per cento".

La protezione civile nazionale ha reso noto che ai comuni con popolazione sino ai 5mila abitanti viene riconosciuto un contributo non inferiore ai 20mila euro; ai comuni con popolazione da 5mila a 30mila abitanti un contributo di 50mila euro; ai comuni con popolazione da 30mila abitanti a 69mila abitanti 80mila euro; ai comuni capoluogo di provincia e di regione 150mila euro.

Questa la ripartizione in provincia di Genova:

Arenzano  60.522,66

Avegno  14.212,10

Bargagli  16.798,85

Bogliasco  23.973,67

Borzonasca  14.467,41

Busalla  29.105,59

Camogli  27.785,50

Campo Ligure  15.130,66

Campomorone  35.668,92

Carasco  24.920,74

Casarza Ligure 42.149,71

Casella  16.774,15

Castiglione Chiavarese  10.327,39

Ceranesi 3.756 19.912,67

Chiavari  145.989,17

Cicagna  18.074,62

Cogoleto  47.385,38

Cogorno 31.027,11

Coreglia Ligure  1.900,65

Crocefieschi 527 2.793,92

Davagna  10.706,41

Fascia  600,00

Favale di Malvaro 459 3.615,51

Fontanigorda  1.523,95

Genova  3.052.055,81

Gorreto 600,00

Isola del Cantone  8.260,48

Lavagna  66.619,45

Leivi  12.856,29

Lorsica 2.918,82

Lumarzo  10.321,33

Masone 21.171,17

Mele  14.123,37

Mezzanego 11.119,44

Mignanego  19.459,14

Moconesi 17.382,34

Moneglia  14.648,22

Montebruno  1.525,79

Montoggio  10.673,91

Ne  15.968,37

Neirone  6.042,48

Orero 3.434,75

Pieve Ligure 2.505 13.280,42

Portofino 387 2.051,71

Propata  899,05

Rapallo 157.414,04

Recco 9.632 51.064,67

Rezzoaglio 5.899,78

Ronco Scrivia 22.770,22

Rondanina 62 600,00

Rossiglione 14.284,87

Rovegno 3.370,56

San Colombano Certenoli  18.142,73

Santa Margherita Ligure  47.841,31

Sant'Olcese  30.950,53

Santo Stefano d'Aveto  7.097,31

Savignone  16.259,90

Serra Riccò  41.230,26

Sestri Levante  96.324,12

Sori  21.381,21

Tiglieto  2.796,73

Torriglia  12.381,37

Tribogna  4.166,62

Uscio  13.734,64

Valbrevenna  4.145,82

Vobbia  2.144,74

Zoagli  12.850,99

Totale Provincia di Genova 841.180 4.507.631,50

Totale senza Capoluogo 263.180 1.455.575,69

Ciascun comune è autorizzato all'acquisizione, in deroga al decreto legislativo del 18 aprile 2016 a 50 buoni spesa acquistabili per l'acquisto di generi alimentari presso gli esercizi commerciali contenuti nell'elenco pubblicato da ciascun comune nel proprio sito istituzionale.

I sindaci dei comuni provvedono quindi ad individuare la platea dei beneficiari del contributo tra i nuclei familiari più esposti ai rischi derivanti dall'emergenza epidemiologica da Covid19 con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico. Il riparto per nucleo familiare del buono spesa è assegnato è assegnato una tantum pari a 300 euro.

Redazione