Attualità - 02 aprile 2020, 14:52

Da Banca Carige tasso zero anche sull’anticipo della Cassa integrazione ai lavoratori sospesi dall’attività per l’emergenza covid-19

Erogati fino a 1.400 euro in attesa del versamento da parte dell’Inps, Guido: "Banca Carige ha aderito alla convenzione Abi per l’anticipo della Cig"

In continuità con le iniziative intraprese a supporto del territorio per fronteggiare l’emergenza sanitaria, quali il prestito-ponte dedicato alle microimprese ed ai lavoratori autonomi, Banca Carige ha scelto di non richiedere interessi e spese aggiuntive ed erogare a tasso zero anche l’anticipo sulla Cassa integrazione guadagni ai lavoratori dipendenti per un importo massimo di 1.400 euro.

Tale cifra è definita dalla convenzione nazionale siglata il 30 marzo dall’Associazione bancaria italiana e dalle organizzazioni sindacali: l’accordo, al quale Banca Carige ha immediatamente aderito, ha una finalità sociale importante in questo momento delicato per l’economia nazionale e prevede che i lavoratori sospesi dalle attività a causa dell’emergenza covid19 possano ricevere dalle banche un’anticipazione, rispetto al momento di pagamento dell’Inps, dei trattamenti ordinari d’integrazione al reddito e di Cassa integrazione in deroga previsti nel decreto ‘Cura Italia’. Nei confronti dei lavoratori dipendenti di aziende che abbiano previsto la sospensione dal lavoro a zero ore, ed abbiano fatto domanda di pagamento diretto da parte dell’Inps del trattamento d’integrazione salariale ordinario o in deroga, Banca Carige ha deliberato di offrire un’anticipazione in conto corrente dell’importo di 1.400 euro, parametrati a nove settimane di sospensione a zero ore; il prestito si estinguerà al momento del versamento da parte dell’Inps dell’indennità prevista o, in ogni caso, entro sette mesi dall’erogazione.

La somma verrà messa a disposizione dei richiedenti in tempi rapidi con un’istruttoria accelerata e da remoto che limiterà al massimo, o eliminerà, le necessità di spostamento fisico delle persone: “Banca Carige ha aderito alla convenzione Abi per l’anticipo della Cig – commenta l’amministratore delegato di Banca Carige Francesco Guido – nella piena consapevolezza dei gravi disagi che oggi affrontano tutti coloro che non possono svolgere la propria attività lavorativa; come abbiamo fatto pochi giorni fa col prestito d’onore dedicato ai lavoratori autonomi e alle microimprese, anche quest’iniziativa sarà realizzata a tasso zero e spese zero. Si tratta di provvedimenti certamente non risolutivi della crisi ma di azioni di primo intervento e riteniamo che l’azzeramento di qualsiasi onere per chi vive con maggiore difficoltà questo momento sia una forma di solidarietà concreta ma anche un gesto gentile e un patto di fiducia che ancora una volta Carige stringe col suo territorio”.

Redazione