Attualità - 02 aprile 2020, 13:56

‘Racconti in tempo di peste’: prosegue la stagione online in reazione all’emergenza coronavirus [FOTO]

Prodotta da Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia con l’obiettivo di portare il teatro nelle case di chi è in quarantena

I ‘Racconti in tempo di peste’ sono una stagione online iniziata il 9 marzo in reazione all’emergenza coronavirus, prodotta da Teatro Pubblico Ligure e Compagnia Corrado d’Elia con la direzione artistica di Sergio Maifredi e Corrado d’Elia: proseguirà per cento giorni con cento artisti per cento racconti con l’obiettivo di portare il teatro nelle case di chi è in quarantena ogni giorno a mezzogiorno per tenere unita una comunità che si dimostra sempre più numerosa.

Questo il programma dal 3 al 9 aprile: il 3 lo scrittore Edoardo Erba legge “Una cosa che comincia per L” di Dino Buzzati; il 4 l’attore Massimo Wertmüller dice due sonetti di Trilussa, “La guerra” e “La stretta de’ mano”; il 5 il giornalista e scrittore Gian Luca Favetto legge “Foglie d’erba” di Walt Whitman; il 6 l’attrice Maria Amelia Monti legge “Ami” di Edoardo Erba; il 7 il regista Marco Sciaccaluga legge “Impressioni teatrali” di Wislawa Szymborska; l’8 l’attore Nino Formicola racconta un fatto accaduto a Milano; il 9 l’attore Roberto Alinghieri legge “Il mostro Franz” di Stefano Benni e “I piaceri” di Vitaliano Brancati. In questo momento di teatri chiusi, di attività culturali costrette alla sospensione, di spettacoli annullati o rimandati a data da destinarsi, Teatro Pubblico Ligure e la Compagnia Corrado d’Elia ribadiscono con questo progetto il ruolo fondamentale di arte e cultura come mezzo di reazione al presente e di costruzione del futuro.

Massimo Bondì