Genova - 02 aprile 2020, 20:05

Coronavirus, Toti: "Dati lievemente positivi, ma state a casa altrimenti peggioreranno" (VIDEO)

"Entro i prossimi dieci giorni, venticinquemila tamponi al personale sanitario degli ospedali e ventimila nelle rsa"

Prima di commentare i dati del contagio in Liguria, il presidente della Regione Giovanni Toti, nella consueta conferenza stampa ha commentato le immagini di questo pomeriggio in via Sestri a Genova, dove si è vista una presenza di persone in strada che potenzialmente stavano violando il decreto del presidente del consiglio contro il diffondersi del contagio da coronavirus.  

I dati, lievemente positivi rispetto all’andamento dell’epidemia, - ha detto Toti - risentono del comportamento virtuoso della maggioranza dei cittadini e non giustificano i comportamenti sconsiderati. Se i dati migliorano è perché i cittadini della Liguria sono stati capaci di stare in casa. E questo deve continuare, oggi abbiamo visto immagini non edificanti. I cittadini devono continuare a stare a casa, sennò non potrò venire qua a dire che la situazione andrà meglio, ma che andrà peggio. Bisogna stare in casa oggi per poter passeggiare domani”.

Sull’analisi dei dati, Toti ha sottolineato che sono diminuiti gli ospedalizzati, e tra questi sono meno i ricoverati in terapia intensiva, scesi da 179 a 172. “Questo credo che sia un dato fortemente positivo”, ha commentato Toti, che ha ricordato il numero totale dei posti letto in terapia intensiva in Liguria: 192, “a cui se ne aggiungeranno altri dieci. Le terapie intensive dedicate a pazienti Covid sono raddoppiate rispetto ai posti iniziali destinati a tutte le altre specialità mediche”.

Il governatore ha poi dedicato alcuni minuti della sua conferenza stampa ai test sierologici, di cui rivendica, come regione Liguria, la paternità, e che adesso sono estesi in altre parti d’Italia. “Nei prossimi dieci giorni, i sanitari sottoposti al test saranno venticinquemila, a oggi sono duemila i test effettuati, con una percentuale di virus sotto il 3%. Un dato che significa che sono state rispettate le procedure di profilassi. Nelle rsa, saranno ventimila i test, di cui già effettuati mille sul territorio genovese. Domani ne verranno eseguiti altri duemila, nei prossimi dieci giorni avremo i risultati, che saranno reiterai mensilmente”.

Un altro dato riguarda i test su un campione di 2400 donatori di sangue: “Con il loro siero – ha detto Toti – potremo capire se il virus ha circolato prima dei cluster di Alassio, quanto sia penetrato e quanti hanno anticorpi”.

Infine, il governatore ha ricordato che in Liguria sono stati effettuati complessivamente dodicimila tamponi, di cui 4600 sono risultati positivi.

La diretta del Punto Stampa in Regione:

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