Dopo la comunicazione ufficiale da parte della Regione Liguria, che ha annunciato il finanziamento di 2 milioni e 800 mila euro per il ripristino della SP4 di Ceranesi, arriva la replica da parte dei Consiglieri del Comune di Ceranesi Francesca Pasqualino (lista civica), Gerardo Altosole (M5S), Angelo Valcarenghi (Pd).
"Il Comune di Ceranesi e Città Metropolitana sono stati inefficienti due anni su una situazione drammatica per la gente della Val Verde. Senza i soldi del Comune di Campomorone non si sarebbe fatto nulla. Quindi dei tre soggetti responsabili della situazione (COCIV, Città Metropolitana e Comune) due, in particolare, sono responsabili dell'attuale, annosa situazione di stallo: in primis Città Metropolitana, proprietaria della strada, ma anche dell'Amministrazione Comunale di Ceranesi, che si è appiattita sulla inammissibile, inaccettabile e colpevole inerzia della Città Metropolitana.
Oggi - continuano i Consiglieri - il costo dei lavori per ripristinare la viabilità in argomento ha raggiunto i 2.800.000 € (a fronte dei 350.000 che all'inizio sembrava sarebbero bastati a risolvere il problema, se fossero stati eseguiti immediatamente) dei quali Città Metropolitana metterà a stento meno di un sesto dell'intero importo. Inoltre la Città Metropolitana non fissa un termine preciso per dare ultimati i lavori, indeterminazione, questa, assai preoccupante, stante anche il fatto che la stessa Città Metropolitana indicava in 17 mesi la durata dei lavori - dal momento dell'inizio alla fine - che sommati ai 4 mesi per l'assegnazione comporterebbero una durata di ben 21 mesi, quasi come la ricostruzione del Ponte Morandi".