Tigullio - 26 maggio 2020, 12:32

Santa Margherita Ligure: Convenzione Internazionale sui Diritti dell'Infanzia e dell'Adolescenza, dagli ospiti dell'Anffas una favola per l'Unicef (VIDEO)

l’assessore ai Servizi Bibliotecari del Comune Beatrice Tassara: "Questa fiaba è un dono degli ospiti anziani di Villa Gimelli per tutti i bambini, in occasione della giornata del 27 maggio, anniversario della ratifica da parte dell'Italia della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell’adolescenza"

Domani, 27 maggio, è l'anniversario della ratifica da parte dell'Italia della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell’adolescenza.

Il Comune di Santa Margherita Ligure prosegue l’impegno con Unicef alla luce delle varie attività portate avanti insieme come quelle della Biblioteca comunale, del parco del Flauto Magico, o come l’intitolazione del monte di Portofino ad Ambasciatore dei Bambini.

Ed ecco che dalla sensibilità degli ospiti adulti dell'Anffas di Villa Gimelli è nata una breve storia che sarebbe dovuta diventare un libretto - lo diventerà - e avrebbe dovuto essere festeggiata con un’escursione sul monte, ma l’attuale situazione non lo ha consentito.

Per "mantenere la promessa” con Unicef, ecco in anteprima la storia e i bozzetti a cura dell’illustratrice Fiammetta Capitelli.

"Questa fiaba è un dono degli ospiti anziani di Villa Gimelli per tutti i bambini, in occasione della giornata del 27 maggio, anniversario della ratifica da parte dell'Italia della Convenzione internazionale sui diritti dell'infanzia e dell’adolescenza - spiega l’assessore ai Servizi Bibliotecari del Comune di Santa Margherita Ligure Beatrice Tassara -. Il Ragno e la Farfalla ha visto la luce nel corso di una solare mattina d'autunno, durante un'attività laboratoriale  tra una parola e l’altra, un’idea e l’altra è uscita una storia. Siamo partiti da un colore, il marrone, che è diventato un pezzo di cioccolata che un bambino si è mangiato… . I “ragazzi” di Villa Gimelli sono stati contenti di diventare gli “zii” dei bambini dell’Unicef; sono persone uniche dall’enorme sensibilità e se le ascolti puoi tirare fuori cose meravigliose".

Redazione