Eventi - 09 luglio 2020, 18:26

“Plaza De La Dignidad-Fotografie di una sollevazione popolare”, la mostra sul Cile di Luca Profenna a Genova

L'inaugurazione è prevista per venerdì 10 alle ore 17 in piazza Santa fede e la mostra proseguirà sabato 11 dalle ore 18 al circolo Barabini di Trasta

Il 10 e 11 Luglio, Aut Aut 357, Circolo Barabini di Trasta, Comitato di solidarietà con il Cile, Non una di meno Genova, sono lieti di presentare a Genova la seconda tappa della Mostra Fotografica sul Cile. Un progetto ambizioso, il nostro, ne siamo consapevoli, ma che vuole portare in Italia e nel nostro territorio un qualcosa di unico nel panorama artistico e fotografico nazionale.

L’autore della mostra, il giovane abruzzese di Chieti, Luca Profenna era partito per il Sud America il 5 Dicembre 2019. Ha viaggiato, con la sua macchina fotografica e il suo zaino, in solitaria, per l’Argentina, il Cile, il Brasile e la Bolivia fino al 22 Maggio 2020. Fotografando storie, volti, persone e luoghi lontani, intrecciando relazioni con i popoli che incontrava nel suo cammino. In Cile si è fermato nei mesi di Gennaio e Febbraio 2020.

In Cile, da Ottobre 2019, è in atto la più grande protesta collettiva degli ultimi decenni contro un governo, quello di Sebastian Piñera, che inizia a fare acqua da tutte le parti. La costituzione cilena è risalente agli anni 70, quando in Cile c’era il tristemente noto dittatore Augusto Pinochet. E il popolo cileno, stufo da anni di mancanze di diritti e attacchi alla democrazia, il 14 Ottobre 2019 è esploso in una rabbia collettiva, per chiedere una sanità accessibile a tutti e tutte, una nuova costituzione democratica, una educazione gratuita, lo stop della violenza della polizia e dei carabineros, che in questa parte del mondo è particolarmente crudele, un cambio radicale dell’Afp, il sistema pensionistico privato cileno, un welfare vicino alle fasce più deboli, il diritto all’esistenza del Mapuche, popolo millenario che vive in Cile, e molto altro ancora. Da allora, tutti i giorni, in Cile, si sono susseguiti cortei, presidi, proteste. Represse spesso e volentieri nel sangue dallo Stato cileno e dalla Polizia. L’ultimo rapporto dell’Onu, di Gennaio 2020 parla di 31 morti, 28 mila persone fermate e detenute arbitrariamente, 3449 persone ferite da armi da fuoco e 350 persone che hanno perso un occhio a causa di lacrimogeni sparati ad altezza uomo.

Il giovane fotografo Luca Profenna ha documentato le piazze e le strade di Santiago De Chile, Talca, Antofagasta e Valparaiso, fotografando i momenti più difficili e complessi delle proteste in Cile.

Da queste foto, è nato il progetto nazionale Plaza de la Dignidad, che lo porterà in giro per l’Italia in una quindicina di città, da Milano a Cagliari, da Padova a Empoli, da Genova a Bologna, dalla Val di Susa a Sassari. Il primo Tour italiano che parlerà di Cile e di quello che in questo Paese latinoamericano sta succedendo da ormai parecchi mesi.

L’inaugurazione della Mostra Fotografica avverrà venerdì 10 alle ore 17 in piazza Santa fede e proseguirà sabato 11 dalle ore 18 al circolo Barabini di Trasta. La Mostra Fotografica sarà completamente gratuita e accessibile a tutti e tutte seguendo e rispettando le norme vigenti anti Covid19.

All'interno dell'iniziativa si terrà un momento di discussione sulla situazione politica e sociale in Cile con Non una di meno Genova, il comitato di solidarietà con il Cile e l'intervento di attiviste e attivisti dal Cile.

Per informazioni e aggiornamenti potete visitate il sito internet del fotografo www.lucaprofenna.it o seguire le pagine Facebok, Instagram e Twitter di Luca Profenna.

Redazione