Entra nel vivo la settimana di Ferragosto, periodo clou dell’estate. Una stagione estiva particolare, quest’anno, causa emergenza da Covid-19 ancora in atto.
Malgrado le difficoltà a cui Rapallo, come molte altre località turistiche, ha dovuto affrontare nel periodo più acuto della pandemia, la situazione si sta gradualmente risollevando: ne sono una prova le presenze numerose in città, dovute principalmente al turismo delle seconde case e alla locazione degli appartamenti ammobiliati ad uso turistico.
"Fa piacere che tante persone abbiano scelto la nostra città, e la Liguria in generale, per trascorrere le vacanze nonostante la situazione critica che stiamo vivendo in primis per via del caos Autostrade, problematica che sta gravemente penalizzando il nostro territorio sotto più punti di vista - commenta il sindaco Carlo Bagnasco -. Auguro quindi ai turisti presenti, e a quelli che arriveranno nelle prossime settimane, di godersi appieno le nostre bellezze naturali, le peculiarità gastronomiche e tutto quanto la città ha da offrire, ma in maniera responsabile e sempre nel rispetto delle normative anti-Covid: nonostante l’atmosfera vacanziera, è bene non abbassare la guardia ed è importante conciliare un meritato periodo di riposo e svago con il rispetto delle regole per il contenimento della diffusione del virus. Da parte nostra, abbiamo fatto il possibile per venire incontro agli operatori del settore: ricordo il contributo che il Comune di Rapallo ha messo a disposizione delle imprese del turismo per il mantenimento dei livelli occupazionali".
"Nonostante tutte le difficoltà, il fatto che ci siano segnali di ripresa sul versante delle presenze turistiche è sicuramente rincuorante - aggiunge Elisabetta Lai, assessore al Turismo -. Purtroppo è ancora in sofferenza il settore alberghiero, in particolar modo per il forte calo nella presenza di turisti stranieri. La speranza è che la situazione possa risollevarsi anche per quelle che sono vere e proprie aziende di quella che è l’industria principale del nostro territorio. Per quanto riguarda l’estate 2020, la scelta è stata quella di ridimensionare sensibilmente il calendario degli eventi per poter riprendere le manifestazioni più avanti, in un periodo più idoneo e nella massima sicurezza".