"Per rispondere all'onorevole Scajola devo dire che la Lega non è mai stata così forte e così in forma: abbiamo delle percentuali altissime che ci vedranno anche in questo caso, come nella passata edizione, diventare la forza egemone all'interno della maggioranza stessa. Grazie alle nostre percentuali Giovanni Toti potrà riaffermarsi per la seconda volta, e per la prima volta nella storia di questa regione, alla guida della Regione Liguria confermando il buon lavoro del centro-destra".
Alessandro Piana, presidente del consiglio regionale uscente e capolista del partito di Matteo Salvini alle prossime elezioni, risponde così alle affermazioni esternate dal sindaco di Imperia, Claudio Scajola e nel contempo stempera i toni dopo che il primo cittadino, durante la conferenza stampa per la presentazione della candidata per il collegio imperiese, Ada Cassini Bistolfi, del gruppo Forza Italia – Liguria Popolare e Polis, a sostegno del candidato presidente Giovanni Toti, ha dichiarato "che il progetto è quello di riuscire in questa consultazione elettorale, nell’ambito del centrodestra, a riaffermare il centro, preoccupati che il centrodestra possa avere una deriva populista". Frase questa che ha suscitato le ire non solo di molti esponenti della grande coalizione di centrodestra.
"A Scajola, che è un nostro compagno di viaggio e un grande politico, faccio in bocca al lupo per la propria campagna elettorale -ha detto Piana- e mi limito a questo augurandogli successivamente di magari non lasciarsi andare a queste esternazioni perché c'è bisogno di tutti e bisogna rispettare tutti. Siamo compagni di viaggio e quindi il viaggio è lungo ancora un mese, è una campagna elettorale che oltre a richiedere una grande forma mentale richiede anche una forma fisica e quindi un in bocca al lupo a tutti i candidati".
"Se il mio è un messaggio di pace?, risponde Alessandro Piana, più che un messaggio di pace è un voler autodeterminarci: credo molto nella autodeterminazione dei popoli figuriamoci se non credo in quella dei partiti. Ogni partito è libero di fare la propria campagna elettorale, credo che però, e questo lo dico seriamente, lo debba fare sempre rispettando l'avversario e soprattutto anche il compagno di viaggio"
Ecco l'intervista realizzata da Christian Flammia ad Alessandro Piana: