Concedere una proroga alle misure di sostegno alle attività economiche ubicate nella cosiddetta “zona arancione” che hanno subito un grave contraccolpo dal crollo del Ponte Morandi: si è espresso in questo senso il Consiglio comunale di Genova che oggi ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno fuori sacco, presentato su proposta del Pd, per impegnare il sindaco e la giunta ad attivarsi presso la Regione affinché partano le procedure per la riassegnazione degli indennizzi, e presso il Governo affinché venga posticipata la scadenza degli effetti del Decreto Genova e le risorse residue ad esso assegnate.
"Questo documento risponde alle esigenze del tessuto economico cittadino considerata la presenza di risorse residue, l'emergenza pandemica che ha rallentato la replica delle misure stesse e le prossime scadenze, nonché la necessità di affinare alcuni aspetti per rendere più ampio e congruo lo spettro dei beneficiari", scrive il gruppo consiliare Pd Comune di Genova.