Politica - 28 dicembre 2020, 15:50

Gruppo Pd sulla delibera ristori in Regione: "Attività che hanno fatto domanda chiuse da anni"

La richiesta del Pd alla Giunta Toti: "Aggiornare gli elenchi e inserire categorie escluse come i circoli ricreativi e i self-24"

"Scorrendo l'elenco delle 6300 piccole imprese liguri che potrebbero accedere ai 7 milioni di euro stanziati dalla Giunta regionale attraverso una delibera del 21 dicembre, che assegna un ristoro una tantum a seguito della pandemia, ci siamo accorti che figurano anche alcune attività chiuse da anni o a cui è stata revocata la licenza", denuncia il Partito Democratico in una nota stampa. 

"Sappiamo che toccherà alle Camere di Commercio preparare la modulistica e quindi vagliare la bontà delle richieste avanzate dalle aziende, ma visto che alcuni di coloro che hanno chiesto il contributo potrebbero non averne diritto, ci chiediamo se non sia possibile inserire nell'elenco quelle categorie che ne sono state ingiustamente escluse, come i self 24 e i circoli ricreativi - si legge ancora nel documento -. Questi ultimi, in particolare, molto spesso, rappresentano gli unici centri di aggregazione dei piccoli Comuni o dei quartieri periferici delle città. Spazi di socialità fondamentali che oggi rischiano seriamente di chiudere i battenti, a cause delle restrizioni causate dal Covid 19".

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.