"Non è un buon sabato. Non sentivamo infatti la mancanza di una nuova becera provocazione ai danni delle istituzioni. La 'signora' Gianna Nannini, cantante di successo, di chiara fama internazionale, ha "preso" questa volta un brutto, brutto "inciampo". Cosi commenta in una nota il consigliere regionale Angelo Vaccarezza, nonché coordinatore regionale e capogruppo di "Cambiamo".
"È sempre stata un autrice fuori dalle righe, provocatoria e dissacrante. Ma anche nell'esprimere il proprio genio musicale, credo che sia necessario il rispetto. Andiamo con ordine: il video musicale della star fiorentina, in perfetto stile cartone animato, intitolato "L'aria sta finendo", in alcune sequenze raffigura dei maiali con indosso una divisa intenti a picchiare un ragazzo nero. O degli agenti con sembianze suine".
"Ditela come volete. Semplicemente brutto. Assolutamente oltraggioso. Centosettemila. Tanti sono, ad un censimento 2019, gli uomini e le donne della Polizia di Stato. Centosettemila famiglie che lei ha offeso. Persone che garantiscono anche a lei, anzi sopratutto a lei durante i concerti che tiene in giro per l'Italia, sicurezza e incolumità" prosegue Vaccarezza.
"Siamo abituati alle sue "sparate mediatiche", e il fatto che si dimostri incredula di fronte alla reazione scatenata non so se considerarlo più grave ancora, o una trovata per "allungare il brodo" della sua canzone. Esistono tematiche e situazioni che debbono avere rispetto nell'essere trattate, e non puro e semplice dileggio per "fare cassetta", oltre a rischiare di diventare un pessimo esempio per i ragazzi".
"Canti pure 'signora', ma lasci in pace le nostre forze dell'ordine. E invece di oltraggiarle, le ringrazi, sempre" conclude Vaccarezza.