Si è svolto questa mattina davanti ai cancelli della sede genovese il presidio dei lavoratori di Smag, società in service di Iren che si occupa di sostituzioni e lettura contatori gas e acqua.
Oggi saranno in sciopero per l’intera giornata: l’obiettivo è quello di chiedere al gruppo Barbagli proprietaria dell’azienda “di dimostrare che il futuro di Smag esiste: i lavoratori hanno “già dato”, spiegano in una nota Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Genova e Liguria che sottolineano ancora:
"Ci sono state tante promesse ma ora sono stati fatti soltanto tagli: nonostante disponibilita’ e la flessibilità da sempre dimostrate da tutti i lavoratori, circa 75 a Genova - anche e soprattutto nel periodo della pandemia, - oltre a non avere anticipato le quote Fis (cig) e non aver riconosciuto i ratei non maturati, insiste nel non riconoscere il premio di produzione non rispettando un pesante accordo a suo tempo siglato che spostava una quota fissa del loro stipendio traslandola sul premio di partecipazione - pertanto rendendola variabile - le organizzazioni sindacali e i lavoratori sono estremamente preoccupati per il futuro e se questi sono i segnali la preoccupazione aumenta".