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Politica | 20 gennaio 2021, 12:45

Sansa: "Toti e Esselunga, palanche e carrello"

L'intervento del consigliere regionale "Esselunga" e sui finanziamenti elettorali dalla società Aep a favore del presidente Toti

Sansa: "Toti e Esselunga, palanche e carrello"

Questo l'intervento del consigliere regionale Ferruccio Sansa sulla probabile apertura di un nuovo centro commerciale "Esselunga" e sui finanziamenti elettorali (50mila euro) dalla società Aep a favore del presidente Toti.

"In arrivo a Genova un altro ipermercato (sarebbe il secondo in poco tempo). Ad aprire entrambi è il gruppo Esselunga. Già, in un periodo in cui tutti invocano una moratoria di ipermercati e centri commerciali perché rischiano di desertificare il tessuto dei piccoli negozi già straziati dalla crisi, ecco che Esselunga a Genova va avanti a tutta birra. 


Strano destino quello di Esselunga. Il suo fondatore, Bernardo Caprotti, dedicò anche un libro alla competizione contro la Coop, accusata di essere sostenuta dal centrosinistra. La Coop che, si diceva, dominava il mercato nelle regioni governate dal centrosinistra.

Ed ecco che, invece, oggi Caprotti rischia di diventare oggetto delle stesse critiche ma capovolte: nelle regioni governate dal centrodestra Esselunga, nonostante le fortissime contestazioni da parte di commercianti e abitanti, continuano ad aprire ipermercati. 

Proprio dove regna il centrodestra di Giovanni Toti, lo abbiamo scritto un mese fa e lo ha raccontato ieri anche Vittorio Malagutti su L'Espresso, che dalle società impegnate nella realizzazione dei supermercati ha ottenuto finanziamenti elettorali per 50mila euro.

Ma veniamo ai fatti: un mese fa, nel pieno della pandemia, a Genova (in via Piave, nel quartiere di Albaro), si è assistito a una festa con folla in coda per l'inaugurazione del primo ipermercato. Una struttura che aveva attirato accese proteste perché rischia di dare il colpo di grazia ai negozianti della zona. Per non dire dei problemi di traffico.

Basta? Neanche per sogno. In Consiglio Regionale, proprio in quei giorni, la Lega - proprio la Lega, alleata di Toti - presenta una proposta di moratoria per fermare la realizzazione di nuovi ipermercati e centri commerciali. Ma il Governatore zittisce gli alleati e boccia il documento. La Lega incassa e si ritira con la coda tra le gambe.

Strano, pensarono in molti, perché il centrodestra si professa difensore dei commercianti, della piccola distribuzione. A parole.

Ieri ecco la sorpresa (si fa per dire): il Secolo XIX pubblica un articolo. Titolo: "Esselunga verso il bis, prove di cantiere per il nuovo market a San Benigno". Siamo sempre a Genova, in un'area di proprietà di Esselunga. Qui nei giorni scorsi è comparso un cartello di inizio lavori. 

La notizia e la foto del cartello in un attimo finiscono sui social, scoppiano le proteste e il cartello scompare.

Cosa succede? A quanto pare l'intervento annunciato dal cartello sarebbe la demolizione dei fabbricati esistenti in rovina. Mentre la procedura per il via libera al nuovo centro commerciale sarebbe ancora in fase di esame. Si tratta di un intervento di ben 3.200-3.500 metri quadrati più parcheggi e spazi di servizio.

Certo il buon rapporto tra Toti ed Esselunga non è un mistero, né una maldicenza di noi avversari politici. E' stato Toti a definire "una grande vittoria del libero mercato" l'inaugurazione del primo ipermercato Esselunga lo scorso dicembre.

E non è un mistero per nessuno (lo abbiamo detto noi, lo hanno scritto Il Fatto e L'Espresso) che la società Aep - quella che si occupa di costruire centri commerciali Esselunga  come quello di Albaro - abbia finanziato la campagna elettorale di Toti: 50mila euro al suo comitato donati il 14 settembre scorso, una settimana prima delle elezioni. In un colpo solo Toti incassa quasi tutto quello che noi abbiamo speso per la campagna elettorale.

Niente di illegale, fino a prova contraria. Ma ci sia consentito almeno di criticare questo matrimonio. Ci sia consentita almeno un po' di ironia nei confronti di Esselunga che aveva denunciato il sospetto connubio tra gli avversari e la politica di centrosinistra: dopo "Falce e carrello" l'alternanza politica ha portato a "Palanche e carrello?"

Comunicato Stampa


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