Emergenza Covid, il Municipio VII Ponente convoca l’Asl e i vertici dell’Evangelico

Mentre il quadro legato all’emergenza sanitaria è in continua evoluzione e i dati vengono aggiornati di ora in ora il Municipio VII Ponente chiede d’essere informato relativamente alla situazione che riguarda strettamente il proprio territorio di competenza: lo si fa attraverso una mozione che è stata presentata dal consigliere municipale e capogruppo di A Sinistra Filippo Bruzzone e che è stata approvata all’unanimità. Nel testo, avente per oggetto ‘Situazione sanitaria del territorio municipale – Covid 19’, si chiede al presidente del VII Ponente Claudio Chiarotti e a tutta la Giunta municipale di “convocare nel primo Consiglio di Municipio utile il direttore generale dell’Asl3, il direttore del distretto socio sanitario 8 dell’Asl3 e i vertici dell’ospedale Evangelico San Carlo di Voltri, al fine di avere piena contezza della situazione attuale del territorio municipale per quanto concerne la pandemia da Covid-19”.

La mozione ricorda che “anche il nostro territorio è stato violentemente colpito dai contagi e, purtroppo, dai decessi di molti concittadini, eppure in tutti questi mesi di emergenza il Consiglio di Municipio non ha mai avuto occasione di avere un’interlocuzione con chi dirige l’Asl di riferimento, senza così sapere le condizioni in cui verte il territorio municipale in termini di contagi, decessi, punti tamponi, situazione dell’ospedale del territorio, nuove disposizioni per i Cup”. Inoltre sostiene Filippo Bruzzone “è sempre utile che il Consiglio di Municipio sia messo a conoscenza delle condizioni, specie in fase emergenziale, del territorio, ed abbia la possibilità di porre domande agli enti, uffici e personale preposto al fine di meglio conoscere determinate materie d’interesse generale per la comunità”; Asl ed Evangelico saranno probabilmente convocate in occasione del prossimo Consiglio Municipale.

Intanto, nei giorni scorsi, Luigi Carlo Bottaro, presidente di Federsanità Anci Liguria e vicepresidente nazionale di Federsanità Anci nonché riconfermato direttore generale dell’Asl3, ha incontrato i sindaci del territorio: è stato l’ultimo di una serie d’incontri organizzati da Anci Liguria con l’obiettivo di presentare ai primi cittadini i nuovi direttori delle Asl liguri. “Ci siamo presi l’incarico a livello nazionale - ha detto Bottaro - di studiare soluzioni al problema della carenza dei medici di base attraverso l’introduzione di correttivi alla normativa contrattualistica oggi vigente che, aggiungendosi alla contingenze già registrate dalla scarsità di risorse mediche in campo, crea il presupposto d’importanti problematiche organizzative e gestionali; inoltre è fondamentale rafforzare la medicina territoriale che rappresenta l’elemento di partenza per la sanità del futuro, necessario altresì mantenere alta l’attenzione sulle tempistiche di realizzazione dei progetti edilizi delle Case della salute e contestualmente individuare e declinare i percorsi socio sanitari a esse afferenti”. Secondo Bottaro “altro obiettivo di quest’amministrazione è rappresentato dallo sviluppo dell’assistenza verso le aree interne potenziando le progettualità in itinere e sviluppando quelle in progettualità, sarà fondamentale inoltre rianalizzare e rivalutare i percorsi emergenziali con particolare riferimento alle aree interne confermando l’attenzione allo sviluppo del servizio dell’auto medica nel polo di Busalla con inclusione dei prefestivi e festivi”.

Il direttore generale di Anci Liguria Pierluigi Vinai osserva: “Con quest’incontro chiudiamo un ciclo di riunioni di presentazione dei nuovi direttori generali delle Asl ai sindaci nell’ottica di una cooperazione e collaborazione positiva che ci ha portato a risolvere molte problematiche come quella relativa alla comunicazione delle positività al Covid: col perfezionamento della piattaforma Poliss è iniziata una fase nuova nella gestione dei soggetti positivi, dei quarantenati e dei rifiuti speciali”.