Eventi - 04 febbraio 2021, 14:50

Ai Magazzini del Cotone arriva Shipping 4.0, due giorni dedicati all'innovazione e alla blue economy (VIDEO)

L'appuntamento sarà aperto al pubblico solo in forma digitale: appuntamento per l'11 e il 12 febbraio

Un momento di confronto tra mondo scientifico, industria e istituzioni per far diventare Genova sempre più capitale e hub del Mediterraneo, con soluzioni innovative nel trattamento e nella gestione del settore navale che possano definire prospettive concrete in termini ambientali, sociali ed economici. È l'obiettivo che si pone Shipping 4.0, la due giorni che si terrà l'11 e il 12 febbraio ai Magazzini dell'Abbondanza del Genova Blue District, organizzata da Promoest in collaborazione con l'Università degli Studi di Genova, Confindustria Genova, Start 4.0 e con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova, Marina Militare e The Ocean Race.

L'evento si focalizzerà su temi che vedono protagonista il settore dello shipping, con otto tavole rotonde focalizzate su: i porti, la logistica e l'ambiente, gli armatori e gli investimenti, l'AI e il Blockchain, le nuove città dell’economia post-Covid tra rilancio e transizione digitale e verde, l’evoluzione della cantieristica 4.0, porti ed eventi metereologici catastrofici, 5G ed infrastrutture. Sostenibilità, tecnologia del mare e innovazione sono anche le caratteristiche di The Ocean Race: lo staff organizzatore della Grand Finale del 2023 ha sede proprio ai Magazzini dell’Abbondanza e offrirà una presentazione dell’evento a tutti i partecipanti, in vista di possibili collaborazioni.

“Il passato, il presente e soprattutto il futuro di Genova e della Liguria sono sul mare - commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti. La portualità, sia sul fronte delle merci sia su quello dei passeggeri, è la nostra vocazione, la chiave di volta della nostra economia: basti pensare che, nel 2019, l’ultimo anno vissuto totalmente fuori dalla pandemia, i porti di Genova, Savona e Vado hanno movimentato il 32% del traffico container in Italia. È necessario pensare, immaginare, lavorare perché la blue economy sia sempre più protagonista, soprattutto con l’attenzione rivolta al momento in cui, speriamo presto, prestissimo, saremo fuori dall’emergenza Covid. Quello sarà il momento in cui la ripartenza di Genova e della nostra regione dovrà essere più decisa e intensa: le possibilità sono alla nostra portata, dobbiamo coglierle. Questo è il motivo per cui momenti di confronto come Shipping 4.0, che valorizzano e proiettano nel futuro la nostra grande tradizione marittima e mettono al centro economia, ambiente, sviluppo, prospettive economiche e sociali, sono fondamentali per gettare basi sempre più solide per spingere sull’innovazione e lo sviluppo della nostra portualità”.

“Lo sviluppo dell’innovazione dell’economia del mare ed il paradigma Shipping 4.0 sono una sfida ed una opportunità, che devono coniugare gli strumenti più avanzati della digitalizzazione e del telelavoro con il capitale umano, il know-how unico che Genova e la Liguria detengono, dalle compagnie di spedizione alla cantieristica, dal lavoro portuale ai servizi per la logistica. Questa due giorni deve mirare alla condivisione del sapere e ad avviare motori economici, con l’indispensabile collaborazione tra operatori, università e centri di ricerca e competenza, tra cui poli e distretti su cui Regione Liguria crede ed investe perché siano protagonisti strutturali di una stagione di crescita ed innovazione”, spiega l'assessore allo Sviluppo economico e ai Porti di Regione Liguria Andrea Benveduti.

Shipping 4.0 si inserisce all'interno di "Genoa Blue Forum", progetto istituito dal Comune di Genova che riconosce nel mare, nei traffici e nelle attività industriali a esso legate una risorsa vitale ed identitaria per il Paese e per la Liguria.
"Genoa Blue Forum è il marchio sotto il quale abbiamo deciso di sviluppare e promuovere a livello nazionale e internazionale tutti gli eventi che si tengono in città legati al mondo del mare - spiega il sindaco di Genova Marco Bucci -. Il nostro compito oggi è iniziare a pensare al post Covid, partendo proprio dalla blue economy, pensando e lavorando sulla vision che abbiamo della nostra città per i prossimi anni, in una prospettiva di ampio respiro. Genova è una città legata al mare sin dalle sue origini, vogliamo che lo sia sempre di più anche mentre è proiettata a vele spiegate verso il suo futuro”.

Ottimizzazione dell'uso delle infrastrutture portuali, sostegno del trasporto intelligente, incremento dell'efficienza e della sostenibilità, aumento dei livelli di sicurezza, ruolo della finanza nel settore e tecnologie del mare. Sono alcune delle sfide che verranno affrontate per colmare in sinergia, e con un approccio circolare, il divario tra sfide ambientali e innovazione.

"Siamo molto contenti e diamo il benvenuto al convegno Shipping 4.0 che sarà ospitato nel nostro Blue District, che rappresenta la casa della blue economy a livello nazionale. La sfida della Blue Economy italiana è legata alla crescita di alcuni settori nevralgici. Infrastrutture, nuove tecnologie e digitalizzazione devono essere accompagnati da un percorso di riforma normativa nazionale che consenta di raggiungere la crescita dell’intero comparto marittimo nel giro di pochi anni. Genova con il blue district e le azioni collegate di sviluppo dell’economia del mare ha lanciato una sfida centrale per il Paese e questo convegno rappresenta un punto di partenza importante per parlare di certi temi legati alle tecnologie blue di cui spesso nel nostro Paese si parla poco. Siamo convinti che in questi giorni di convegno potremo sviluppare certi temi nevralgici per tutto il comparto marittimo trovando delle soluzioni per risolvere i problemi”, dichiara Francesco Maresca, assessore allo Sviluppo economico portuale e logistico del Comune di Genova.

Il target dei partecipanti sarà il settore industriale, società di servizi, armatori, autorità portuali, start- up innovative, investitori, spedizionieri, agenti marittimi. Shipping 4.0 racconterà le best practice e metterà in luce attraverso dei “think tank” quello che sarà la shipping industry tra 10-20 anni, per innescare un circolo virtuoso che possa essere un volano per il settore.
Sarà possibile partecipare gratuitamente, in modalità digitale, iscrivendosi al seguente link: https://shipping-40.sharevent.it.

Redazione