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Attualità | 25 febbraio 2021, 12:50

Casello di Chiavari, un altro rinvio. Resterà chiuso sino al prossimo 15 marzo

I lavori alla galleria della Moranda si stanno rivelando più complicati del previsto. Si dovrà continuare a entrare e a uscire o a Lavagna o a Rapallo. Intanto Autostrade taglia i pedaggi del 50% su parti della tratta ligure

Casello di Chiavari, un altro rinvio. Resterà chiuso sino al prossimo 15 marzo

Un altro rinvio. Con tutte le conseguenze del caso, i disagi e le inevitabili polemiche. La situazione si è rivelata molto più complicata rispetto al previsto e il casello autostradale di Chiavari, che avrebbe dovuto riaprire sabato prossimo (27 febbraio), non sarà operativo almeno sino al prossimo 15 marzo.

La Società Autostrade, che gestisce la tratta della A12, lo ha comunicato ieri intorno a mezzogiorno al sindaco di Chiavari, Marco Di Capua, attraverso una teleconferenza. Chiunque sia diretto a Chiavari, quindi, dovrà continuare almeno sino alla metà del mese prossimo a uscire al casello di Lavagna o a quello di Rapallo. Al tempo stesso, anche l’entrata a Chiavari sarà inibita, e bisognerà dirottare, pure in questo caso, o su Lavagna o su Rapallo, andando ad appesantire quindi il già notevole traffico di queste zone.

Ma come mai questi ulteriori ritardi? Come mai un altro rinvio della riapertura, considerando che i lavori vanno avanti da oltre un mese? Il sindaco di Chiavari, Marco Di Capua, spiega: “Mi hanno illustrato da Autostrade che il cantiere presso la galleria della Moranda ha evidenziato ulteriori criticità che non erano state preventivate in fase di avvio dell’intervento di messa in sicurezza. Ci sono ancora troppi elementi di pericolosità, quindi non è possibile assicurare neppure una parziale riapertura, com’era stato ipotizzato per il prossimo week end. La nuova data indicata è quella del 15 marzo e speriamo che stavolta sia veramente quella buona”.

I disagi alle autostrade liguri, e in particolare al casello di Chiavari, vanno a sommarsi con tutte le altre difficoltà legate alla zona arancione e alle restrizioni anti Covid-19 e non vanno certo a favorire i commercianti, oltre a creare problemi di viabilità pure maggiori rispetto a quelli solitamente in essere. Nel frattempo, anche a parziale risarcimento per tutti i disservizi recati, dallo scorso lunedì è ulteriormente ampliata l’area di esenzione o agevolazione dei pedaggi delle tratte liguri interessate dalla seconda fase del piano di manutenzione autostradale, concordato con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.

In particolare, l’esenzione totale del pedaggio è applicata a chi viaggia tra i caselli di Arenzano, Masone, Genova Pra’, Genova Pegli, Genova Aeroporto, Genova Ovest, Genova Est, Genova Bolzaneto, mentre tra i caselli di Genova Est, Genova Nervi, Recco e Rapallo il pedaggio è ridotto di circa il 50%. La gratuità totale e la riduzione del 50% sono riconosciute anche per i transiti dei veicoli, in uscita e in entrata ai suddetti caselli, con origine/destinazione i caselli della A26 da Ovada, della A10 da Albisola, della A7 da Vignole Borbera, della A12 da Sestri Levante.

Intanto, è la tecnologia a provare a venire incontro agli utenti nel tentativo di limitare al minimo i disagi. Nei giorni scorsi, infatti, è stato ampliato il servizio ‘My Way’, vale a dire il network di Autostrade per l’Italia che fornisce in tempo reale informazioni sull’andamento del traffico autostradale sui principali media nazionali: si è aggiunto un nuovo circuito, appositamente dedicato agli automobilisti della Liguria.

È stato infatti messo a disposizione degli utenti liguri un nuovo servizio di infotraffico e di previsioni di viabilità sulle reti regionali gestite da Autostrade per l’Italia. In particolare, ogni giorno, viene diffuso un ‘bollettino previsionale’ che consente ad automobilisti e autotrasportatori di programmare i propri spostamenti con maggiore consapevolezza rispetto alle condizioni di traffico del giorno successivo. Ogni venerdì vengono invece diffuse le previsioni sull’andamento della viabilità per l’intera settimana.

Il bollettino è inoltre consultabile anche tramite una pillola video, aggiornata quotidianamente, nella quale uno speaker illustra i principali interventi di manutenzione in corso sulle tratte interessate, gli itinerari consigliati e le previsioni di traffico. La viabilità alternativa è illustrata attraverso dei grafici esplicativi, contenenti i tracciati consigliati, pubblicati anche sul sito di Autostrade per l’Italia, all'interno dell’area dedicata alla Liguria.

Completano il servizio informativo un pannello digitale - raggiungibile sempre dal sito della società - che consente di consultare le tempistiche di percorrenza costantemente aggiornate delle principali tratte liguri, raffrontate con quelle della viabilità ordinaria, e una serie di collegamenti radiofonici dalla redazione di ‘My Way Liguria’ e dalla Direzione di Tronco di Genova di Autostrade per l’Italia.

Il network ‘My Way Liguria’ funziona sette giorni su sette. I contenuti informativi, oltre a essere diffusi in collaborazione con i principali media televisivi, radiofonici e online liguri, sono sempre consultabili sul sito ufficiale di Autostrade e sul canale Telegram ‘Autostrade per l’Italia - Liguria’, che fornisce anche aggiornamenti in tempo reale sulla viabilità negli orari di maggiore spostamento.

Alberto Bruzzone

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