/ Politica

Politica | 29 marzo 2021, 17:30

Garanti regionali per le vittime di reato e per le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Vaccarezza e Lauro: "Colmate lacune, più tutela per i cittadini"

Gli esponenti di "Cambiamo" in Consiglio regionale soddisfatti per l'approvazione dei due provvedimenti

Garanti regionali per le vittime di reato e per le persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, Vaccarezza e Lauro: "Colmate lacune, più tutela per i cittadini"

Durante la seduta antimeridiana dell'Assemblea del Consiglio Regionale sono stati approvati due importanti provvedimenti. La P.D.L. 54 "modifica alla Legge Regionale 1 Giugno 2020 n.11 - istituzione del garante regionale per la tutela delle vittime di reato" e la P.D.L. 56 modifica alla Legge Regionale 1 Giugno 2020 n.10 'Istituzione del garante dei diritti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale'.

"Un ringraziamento va al mio Gruppo Consiliare, che ha votato entrambi i provvedimenti, dei quali durante la decima legislatura ero stato coestensore e firmatario. - dichiara Angelo Vaccarezza, capogruppo di Cambiamo! in consiglio regionale - È importante costituire un organismo che vigili e promuova il rispetto dei diritti fondamentali delle persone recluse o comunque in condizione di limitazione della libertà personale. Altrettanto imperativa, l’istituzione di una figura che possa diventare un faro istituzionale e imparziale a tutela delle vittime di reato, troppo spesso lasciate sole in un momento emotivamente delicato delle proprie vite. A breve, avremo quindi il compito di identificare le persone adatte a ricoprire tali ruoli, oltre al garante per l'infanzia e al difensore civico, gravato fino ad oggi di tutti i compiti. Si completa così un percorso che inverte la tendenza ad essere una delle poche regioni rimaste senza rappresentanti del settore. Le azioni istituzionali volte al rispetto della vita dell’individuo, inteso come essere umano e non per le azioni da lui compiute, restano per noi elemento fondamentale per il miglioramento della società".

"I due provvedimenti che abbiamo approvato oggi vanno nella giusta direzione, quella di avere una figura che vada a vigilare sui diritti fondamentali delle persone che si trovano in condizioni di limitazione della libertà personale e quella di trovare un'altra figura paritetica che si occupi delle persone vittime di reato. - afferma Lilli Lauro, consigliera regionale di Cambiamo! e presidente della Prima Commissione consiliare - Migliorare le condizioni di vita di ogni individuo deve essere un obiettivo prioritario di ogni classe politica e noi siamo fermamente convinti che sia questa la linea da seguire. Sono felice che il testo di legge sia stato approvato in sede di Commissione e che poi anche in Consiglio Regionale sia andato incontro a un esito positivo, era necessario per poter continuare a costruire una Liguria migliore, così come noi la vogliamo".

Comunicato Stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium