/ Politica

Politica | 16 aprile 2021, 12:19

Candia (Lista Sansa): "Chiediamo un tavolo permanente per la cultura"

"In un periodo di difficoltà per tutte le categorie, sembra quasi che essere attore, musicista, danzatore o tecnico sia una 'passione' e non un lavoro"

Candia (Lista Sansa): "Chiediamo un tavolo permanente per la cultura"

Un tavolo permanente sulla Cultura in Liguria per avere uno sguardo attento e a 360 gradi sul mondo creativo: è questa la proposta della consigliera regionale Selena Candia (Lista Sansa).

La proposta della Lista Sansa si pone obiettivi concreti che possano giovare al settore culturale e creativo che, dopo un anno dalla chiusura di musei, sale teatrali e da concerto, è tra i più colpiti dalla crisi economica legata al Covid. Tra questi obiettivi ci sono aiutare i lavoratori e le lavoratrici della cultura (con particolare attenzione agli artisti emergenti) e formare i futuri fruitori dei prodotti culturali. Per far questo il tavolo intende riunire le istituzioni, i principali rappresentanti del settore culturale ligure (come ad esempio il Teatro Carlo Felice, il Conservatorio Paganini, l’Accademia Ligustica, nonché le Associazioni di lavoratori del settore come i MIG…) l’Università e l’USR Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria.

"Il lavoratori dello spettacolo e della cultura hanno bisogno d’aiuto - ricorda Selena Candia - In un periodo di difficoltà per tutte le categorie, sembra quasi che essere attore, musicista, danzatore o tecnico sia una “passione” e non un lavoro. Eppure in Liguria sono in centinaia a guadagnarsi da vivere così. Gli artisti sono un patrimonio da preservare: altrimenti rischiamo di ritrovarci con una schiera di professionisti con capacità uniche costretti a cambiare mestiere, perché le istituzioni si sono dimenticati di loro".

Il progetto è stato elaborato grazie al gruppo “cultura” della Lista Sansa – uno spazio di dibattito nato dopo le elezioni regionali e composto da esperti del settore – ed è ritenuto necessario e attuale anche in relazione all'agenda Onu 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, nella quale ben 11 dei 17 obiettivi individuati sono legati alla cultura. 

“In vista di una ripartenza è importante puntare sulle nuove generazioni, ovvero sui futuri fruitori dei prodotti culturali favorendo il dialogo tra scuola, università, istituzioni e rappresentanti del settore culturale in Liguria – continua Candia -.  La cultura deve diventare un elemento fondante nella formazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi”.

Comunicato stampa


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium