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Municipio Levante | 18 aprile 2021, 18:45

Un'area cani per Sturla: la proposta dei consiglieri del Municipio IX Levante

Il sito è già stato scelto. Individuata la zona verde adiacente la scuola media De Toni in via dei Mille. L’operazione si preannuncia anche poco dispendiosa. Ci sono anche altri volontari pronti a collaborare

Un'area cani per Sturla: la proposta dei consiglieri del Municipio IX Levante

“Area cani a Sturla, utopia o sogno realizzabile?”. Lancia così ai concittadini la sua proposta Serena Finocchio, consigliera del Municipio IX Levante (Lista Crivello), che da tempo prova a realizzare un’isola felice per gli animali a Sturla. L’idea è stata pubblicata anche sulla sua pagina Fb, con commenti e reazioni positive, poiché l’argomento è ‘caldo’ da diverso tempo.

“È tanto che ci ragioniamo assieme con il mio gruppo municipale, Michele Raffaelli e Fabrizio Pruzzo - spiega il consigliere - e abbiamo già sottoposto l’iniziativa per questa zona al Municipio affinché venga realizzata l’area sgambatura cani. Ma visto che non abbiamo avuto risposte, né di fattibilità, né di costo, la sottoponiamo a voi cittadini”.

Il sito è già stato scelto. “Abbiamo individuato la zona verde adiacente la scuola media De Toni in via dei Mille: la zona d’ombra c’è vista la presenza di pini, le misure anche, perché parliamo di un’area che è circa di 48 per 6 metri. Bisognerebbe installare la fontanella e portare un po’ di ghiaia o terra per far sgambare i nostri amici a 4 zampe in libertà. Ovviamente tutto questo previa pulizia dell’area e sanificazioni dei pini”.

L’operazione si preannuncia anche poco dispendiosa. “I costi sarebbero comunque ridotti - spiega Finocchio - Pensate sia una progetto fattibile o utopico? L’idea non nasce oggi, è un progetto su cui ci stiamo impegnando da anni, ma non abbiamo mai avuto risposta. Personalmente da quando mi hanno eletto è stata una delle prime cose che avevo richiesto all’assessore, caduta nel vuoto e ho email a conferma di ciò”.

Il progetto, con tanto di rendering, è tutto opera dei consiglieri e ci sono anche altri volontari pronti a collaborare. “Per la gestione della pulizia dell’area ci sarebbe già disponibile un gruppo di volontari disposti a prendersene cura, padroni di cani appunto”. L’obiettivo finale è evitare qualsiasi situazione di degrado, “che invece - rimarca il consigliere - è costante a Villa Gentile, dove è necessario pulire e restituire il decoro che meritano quei giardini pubblici”.

Riguardo, poi, l’area in fase di ultimazione restyling sul depuratore, pare che lì non sia prevista alcuna zona di sgambatura cani: “Non è prevista nel bando e non c’è alcuna voce che menzioni ‘area cani’ o ‘sgambatura cani’. Quello che viene riportato nel bando di gara legato agli animali riguarda solo tre punti. In riferimento al progetto risanamento e riqualificazione si parla di posizionamento dei contenitori per la raccolta differenziata e per la raccolta delle deiezioni di animali domestici; nei sotto-criteri e nei punteggi ecco la voce: installazione di ogni punto doccia aggiuntivo e di idonei doccioni per animali e l’obbligo di mettere a disposizione idonei sistemi di ombreggiamento per animali con posa a cura dell’utenza”.

Da qui, il dubbio, sull’effettiva possibilità di un’area-cani sul depuratore. Intanto l’idea di quella a Sturla piace e tra i commenti c’è chi già apprezza molto il progetto. “L'area individuata è perfetta ed è attualmente in situazione di degrado, quindi sarebbe un vantaggio per tutti”.

Rosa Cappato

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