"Il Sindaco Bucci ha deciso di affidare a privati la gestione di Villa Serra, la villa e il parco della Valpolcevera, che costituiscono un patrimonio storico, artistico e naturalistico unico".
Lo ha dichiarato in una nota la Lista Crivello.
"I Comuni di Sant'Olcese e Serra Riccò, che ne condividono la proprietà, si sono astenuti, così come i loro rappresentanti nel Consorzio, e uno subito dopo si è dimesso.
E' una scelta sbagliata e compiuta per pregiudizio ideologico: per molti anni il Consorzio, pubblico, ha gestito direttamente ed egregiamente numerosi investimenti europei, regionali e comunali.
La Villa si è aperta ad una moltitudine di cittadini provenienti da tutta la città e non solo, ai bambini e alle scuole. Tutto ha funzionato bene e i conti erano in ordine, nonostante i prezzi bassi (3 euro per l'ingresso, un euro per anziani e bambini, per la felicità dei nonni).
Poi sono arrivati i nominati da Bucci e hanno prevalso incapacità e sciatteria, e allora invece di rimediare si ricorre alla mano salvifica del privato. La foglia di fico è il ricorso ad una gara per cooperative sociali che inseriscano al lavoro persone svantaggiate.
Anche la coop di tipo B che si aggiudicasse il servizio, avrà più vincoli economici della gestione pubblica e dovrà fare i conti. Non vorremmo essere facili profeti, ma si rischia di veder alzare i prezzi di accesso, con buona pace del valore sociale della Villa. L'opposizione in Consiglio Comunale di Genova ha espresso la netta contrarietà. Articolo 1 e Lista Crivello, conti alla mano, hanno dimostrato l'infondatezza e la pericolosità della scelta. Continuiamo a batterci per impedirla e invitiamo i cittadini ad unirsi a noi".