/ Municipio Levante

Municipio Levante | 03 giugno 2021, 11:10

Quarto, rimessa Campanule superata: andrà al Carlini

L'annuncio in sede di commissione arriva dal consigliere comunale di Genova Cristina Lodi (Pd), che esprime grande soddisfazione per un’area che da tempo i residenti tentano di difendere con ogni mezzo

Quarto, rimessa Campanule superata: andrà al Carlini

Rimessa Campanule superata: andrà al Carlini. Lo annuncia in sede di commissione il consigliere comunale di Genova Cristina Lodi (Pd). “Dalle Campanule la rimessa probabilmente sarà realizzata al Carlini: lo ha annunciato stamattina in Commissione Comunale l’assessore Campora”. Resta l’incognita per il parcheggio di interscambio per oltre 200 auto.

Campanule è l’area verde di Quarto, nel Municipio IX Levante, dove il Comune di Genova pensava di realizzare una rimessa per 50 mezzi di cui 30 da 18 metri ciascuno, officina, uffici per Amt e il grande parcheggio per automobili. Per impedire il devastante progetto è sorto un comitato: ‘Noi che in Via delle Campanule piantiamo Alberi non Autorimesse’, gruppo nato “per proteggere ancora una volta la zona verde di via delle Campanule da arbitrari tentativi di variazione di destinazione. Come in occasione dell’isola ecologica ancora una volta, serve mobilitarci perché il Comune non porti avanti la dismissione di questa preziosa area verde attrezzata e curatissima grazie ad anni di fatica di volontari del quartiere. Il Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica (PFTE) presentato dal Comune di Genova al Ministero dei Trasporti per il finanziamento prevede la realizzazione di un sistema filoviario articolato sulle principali direttrici del Levante, della Valbisagno, del Centro e del Ponente. L’area verde di via delle Campanule è tra le zone scelte per la realizzazione di uno dei nodi di interscambio. Un’area che oggi ospita un grande parco curatissimo attrezzato per bambini, area relax per adulti, campi da tennis ed un’area adibita a centro di addestramento cinofilo: corre il rischio di essere snaturata e trasformata in un deposito filobus e in una piattaforma per automobili. Tutto questo è inconcepibile. Riteniamo sia un sopruso per la nostra comunità”.

“È grande la soddisfazione - dice Cristina Lodi - ottenuta con l’enorme mobilitazione del Comitato, che si è rivelata oggi un grande successo. Ora serve vedere anche il nuovo progetto insieme alle realtà della nuova zona destinata. Bene il superamento dell’idea del centro commerciale previsto. Certo che le idee chiare sono un’altra cosa”.

Si mantiene, tuttavia, l’idea parcheggio d’interscambio. Lodi già pensa a un’interrogazione per sapere il tipo d’impatto che avrà il parcheggio e chiedere che venga dimensionato al massimo. “Il progetto è superato, però sarà necessario avviare anche nel nuovo sito tutta la fase di consultazione con territorio. Resta l’incognita del grosso parcheggio per le auto: si parla di 200 posti, parcheggio di interscambio importante su cui martedì in Consiglio Comunale presenterò un’interrogazione. Occorre mantenere il rapporto con il Comitato, il territorio e il Municipio ed evitare che diventi di nuovo un’enorme servitù”.

Contro questo progetto su Change.org sono già state raccolte ben 2364 firme attraverso una petizione. Il Comitato ha lottato sino ad oggi, si sono succeduti incontri e interventi, con Campora e i loro referenti in Municipio, l’ultimo un mese fa, perché i residenti vogliono essere coinvolti direttamente ed esprimersi sul progetto e proprio sulla rimessa si era riscontrata un’apertura da parte dell’amministrazione alla valutazione di un sito alternativo.

Resta, come temuto, il tema parcheggio da oltre 200 posti. I cittadini chiedevano di essere coinvolti. “Non si può non coinvolgere la popolazione e il territorio - sottolinea Lodi - anche per il parcheggio ci dev’essere partecipazione”. Il Comitato ha già chiesto che non sia costruito dove è previsto nel progetto Pums, ma eventualmente: a ‘valle’ di via Campanule in adiacenza di corso Europa e soprattutto il più possibile interrato e a impatto minimo sul paesaggio. Così come previsto, cancellerebbe parte dei giardini e avrebbe un fortissimo impatto sulla qualità della vita degli abitanti’.

Rosa Cappato

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium