Molte le persone e le associazioni in corteo durante queste ore per ricordare i fatti di Genova del 30 giugno 1960, ovvero gli scontri della manifestazione indetta dalla Camera del Lavoro e appoggiata dall'opposizione di sinistra per protestare contro la convocazione del sesto congresso del Movimento Sociale Italiano.
All'epoca, dopo il comizio, si verificarono scontri violenti che ebbero ripercussioni su tutto lo scenario politico italiano fino al 19 luglio, giorno in cui il presidente del Consiglio Ferdinando Tambroni lasciò il proprio incarico.
Oggi, dopo ben sessantuno anni, la data che ricorre coincide con la scadenza del blocco dei licenziamenti. Fra gli slogan ricorrenti "Genova non dimentica, ora e sempre resistenza". Nel corso della manifestazione sono state poste corone sotto il Ponte Monumentale e in Largo Pertini.