“Autostrade liguri, un girone dantesco, intervenga il governo: lo faccia con urgenza perché qui si rischiano disordini, gli autisti sono allo stremo e non abbiamo l'alba di una programmazione dei cantieri. Al ministro Giovannini chiediamo con forza di ottenere immediatamente l'esenzione dai pedaggi per i mezzi pesanti, pagare per rimanere sotto il sole ore rischiando la vita è inammissibile, venga a vedere di persona quello che sta accadendo prima che sia troppo tardi": a dirlo è il presidente di Fai-Conftrasporto Liguria Davide Falteri alla guida anche di Federlogistica regionale. Che invita il ministro dei Trasporti "a venire a vedere prima che sia troppo tardi quant'è insostenibile la mobilità".
È preoccupato per le tensioni nei porti liguri e sulle autostrade dove gli autotrasportatori, esasperati, stanno minacciando di abbandonare le motrici lì dove stanno per tornarsene in treno. Falteri registra quotidianamente il disagio delle imprese dell’autotrasporto e della logistica, la stanchezza degli autisti, l’apprensione per le incognite sui tempi di approvvigionamento e consegna delle merci, l’affanno per non poter cadenzare i propri viaggi sulla base di un calendario preciso dei cantieri. Ed è proprio questo il punto su cui si concentrano le proposte della Federazione ligure degli autotrasportatori italiani (Fai) e della logistica (Federlogistica) che adesso chiedono l'esenzione dai pedaggi e un incontro urgente fra le parti in causa.
“Vogliamo che venga istituito - conclude Falteri - un tavolo o uno strumento qualsiasi, purché caratterizzato da un senso concreto delle cose, che sappia mettere insieme date e lavori, in sostanza che si occupi della programmazione della cantieristica”.