#ILBELLOCISALVERÀ | 02 luglio 2021, 18:06

Spiderman contro la sofferenza dei bimbi, Mattia Villardita: "Nella mia infanzia tante operazioni, ero paziente del Gaslini. Adesso la mia vittoria è il sorriso dei più piccoli"

I suoi superpoteri? Regalare piccoli grandi momenti di gioia, coraggio, emozioni, un sorriso a giovanissimi malati che attraversano un momento difficile del proprio percorso di vita

Spiderman contro la sofferenza dei bimbi, Mattia Villardita: "Nella mia infanzia tante operazioni, ero paziente del Gaslini. Adesso la mia vittoria è il sorriso dei più piccoli"

Spiderman, alter ego di Mattia Villardita, è savonese, ha 28 anni e nella vita di tutti i giorni è un tranquillo impiegato di un’azienda di Vado Ligure.

I suoi superpoteri? Regalare piccoli grandi momenti di gioia, coraggio, emozioni, un sorriso a giovanissimi malati che attraversano un momento difficile del proprio percorso di vita.

“Per l’altruismo e le fantasiose iniziative con cui contribuisce ad alleviare la sofferenza dei piccoli pazienti ospedalieri”, nel 2020 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica dal Presidente Mattarella.

In segno di riconoscenza per la sua attività di volontariato dedicata ai più piccoli ricoverati in ospedale, il 30 dicembre scorso il governatore Toti gli ha consegnato la bandiera ufficiale di Regione Liguria. E la settimana scorsa, durante l’udienza del mercoledì di Papa Francesco, ha ricevuto la sua benedizione e i suoi complimenti (leggi qui il nostro articolo).

Quando non lavora, il nostro ‘amichevole Cav. Spiderman di quartiere’ si sposta di ospedale in ospedale, ma anche di casa in casa, se c’è un giovane cuore da alleggerire e rallegrare. E non cerca gloria, né fama, tantomeno soldi. È la sua esperienza personale che lo ha portato a dedicare una parte del suo tempo al volontariato, perché Mattia, prima di indossare la maschera di Spiderman, è stato a sua volta un piccolo malato del Gaslini di Genova. Nato con una malattia congenita infatti, ha trascorso molto tempo della sua vita ricoverato in ospedale, subendo fino ai 19 anni ben 15 interventi chirurgici. Ha affrontato grandi sofferenze con una forza tale da riuscire a trasformare tutto in amore e impegno per i bambini che a loro volta combattono giornalmente le loro battaglie.

Ho fatto una chiacchierata al telefono con Spiderman e mi ha emozionato molto la bellezza dei suoi pensieri, che tramuta senza esitazione in gesti benefici concreti. Idee molto chiare, voce decisa e cuore tenero: “So cosa si prova ad essere malati ed essere costretti a lunghe degenze ospedaliere. So cosa provano i genitori. Quando ero un bambino, durante quei lunghi periodi, avrei voluto vedere arrivare Spiderman nella mia stanza, così ho pensato che questo potesse essere un modo per stare vicino a chi soffre”, mi racconta Mattia.

Io indosso solo una maschera, i veri supereroi sono i bambini, che impegnano ogni minuto della loro vita a lottare contro brutte malattie che hanno tolto colore ai loro sogni”, così regala speranza anche ai genitori, per i quali spesso, anche solo un sorriso può rappresentare una vittoria.

Entra nelle corsie degli ospedali, al Gaslini di Genova come al San Paolo di Savona, accolto dallo stupore e dalla felicità dei piccoli pazienti: corrono ad abbracciarlo e c’è subito aria di festa.

È la mia missione di vita. Mi sento molto coinvolto e, anche se può sembrare difficile rapportarsi costantemente con la sofferenza, quei bambini e le loro famiglie mi fanno stare bene. È un ‘dare-avere’ e mi hanno fatto capire quanto siano importanti quelle emozioni positive. È qualcosa di immenso. Sono grato per questo”, spiega Spiderman.

Sono sempre molto toccato da ogni singola storia e ognuno di quei bambini mi entra nel cuore – aggiunge  - A volte ho bisogno di staccare un poco, per ricaricarmi e trovare il giusto equilibrio, per continuare a essere un aiuto, perché non è facile, ma sono sempre pronto”.

Ci sono persone a cui mi sono particolarmente affezionato. Ad esempio due gemelle che a 15 anni hanno subito gli stessi interventi chirurgici che ho affrontato io a suo tempo. Un giorno sono entrato in quella che anni fa era la mia stanza in ospedale e trovo loro. Mi sono rivisto con i miei sogni e mi sono specchiato nelle loro speranze, così è nata una bella amicizia che dura nel tempo”.

Poi ho fatto amicizia con un bambino che ha scoperto la sua malattia durante la pandemia. C’è stato un periodo in cui non potevo far visita ai bambini, per le ovvie ragioni legate al rischio del contagio Covid, quindi d’accordo con le strutture ospedaliere abbiamo fatto video chiamate. Promisi a quel bambino che sarei andato a trovarlo a casa, quando sarebbe uscito dall’ospedale. E così è stato: ogni tanto vado a casa sua e giochiamo insieme. Questa è una storia che ha un lieto fine, perché il bambino ora è guarito e ho potuto vedere il crescere e il decrescere della sua malattia, fino alla completa guarigione. Anche questa amicizia è molto bella e coinvolge anche i suoi genitori”.

Infine c’è una storia molto delicata che riguarda un bimbo e la sua splendida famiglia. Questo piccolo paziente del Gaslini ama i personaggi Disney, così a settembre faremo una vacanza insieme a Disney Paris. Sarà un’operazione un poco complessa, perché non può volare, quindi viaggeremo con un automezzo a 9 posti adattato per le sue specifiche esigenze. Sono felice di riuscire a collaborare con i suoi genitori e contribuire a questo piccolo progetto per farlo sorridere”.

Spiderman lancia le sue ragnatele ovunque, arrivando anche all’ospedale Gemelli di Roma. Grazie all’importante collaborazione con la Polizia di Stato, la settimana scorsa ha potuto organizzare una grande festa per i piccoli pazienti del nosocomio romano, in una magica atmosfera creata con il contributo delle melodie della Banda della Polizia.

Grazie ‘amichevole Cav. Spiderman di quartiere’ per tutto ciò che fai.
“Ci vuole un tocco gentile per sfiorare chi soffre e una forte presa per poterlo aiutare” (Cit.)

#ilbellocisalverà

Maria Gramaglia

Leggi tutte le notizie di #ILBELLOCISALVERÀ ›
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium